VIVERE IN OLANDA: PRIMI PASSI

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Hai deciso di andare a vivere in Olanda ma non sai da che parte cominciare?

Sei capitato nel post giusto.

In questo articolo infatti, scoprirai quali sono i primi passi da fare per riuscire a trasferirti in questo meraviglioso Paese.

Iniziamo…

I Paesi Bassi sono uno dei paesi occidentali più avanzati d’Europa, e per questa ragione hanno attratto, anche in passato, moltissimi Expat che ad oggi hanno ricevuto la cittadinanza olandese senza particolari problemi burocratici.

Per ottenere la cittadinanza olandese, è necessario vivere nel paese per almeno 5 anni consecutivi, durante i quali si devono superare una serie di test, come la familiarità con la lingua olandese, la conoscenza della cultura e della storia olandese.

Una nota importante: se hai deciso di trasferirti in Olanda e sei un cittadino Italiano non avrai bisogno di un visto.

Mi spiego:

I Paesi Bassi fanno parte dei 26 paesi che compongono la zona “Schengen”.

In complesso, ecco quali sono i Paesi che vi hanno aderito: Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Islanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e Paesi Bassi.

Se anche tu sei un cittadino dell’Unione Europea (UE), dello Spazio Economico Europeo o Eurozona (compresi l’Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera), non avrai bisogno di nessun visto per visitare, lavorare o studiare nei Paesi Bassi.

Se invece la tua permanenza in terra olandese dura più di 4 mesi, i cittadini dell’UE/SEE o svizzeri, devono obbligatoriamente registrarsi nel loro database e ottenere un numero di servizio cittadino chiamato BSN (burgerservicenummer) o SoFi-nummer entro 5 giorni dal loro arrivo.

Al contrario, se decidi di rimanere sul suolo olandese meno di 4 mesi, non sei obbligato a registrarti, ma avrai comunque bisogno del tuo numero BSN per eventuali richieste o problemi ufficiali.

Per stare tranquillo ti suggerisco di andare al più vicino comune (gemeente) e chiedere loro come muoverti.

In questo post cercherò di chiarire cos’è il BSN e come ottenerlo.

Ti darò poi una serie di suggerimenti su come cercare un appartamento in affitto e per concludere, come aprire un conto corrente in banca.

Insomma, tutte cose di cui hai bisogno appena arrivato nel fantastico “paese dei tulipani”.

Ti avviso: quello che stai per leggere non è un articolo molto facile a causa dei termini olandesi un po’ ostici. Ti suggerisco quindi di aprire un documento word e appuntarti le parole più difficili che potrai approfondire in un secondo momento.

Inoltre, se hai bisogno di conoscere tutti i dettagli su come trasferirsi in Olanda insieme alla tua famiglia, ti consiglio di acquistare la nostra guida intitolata “Mamme con la valigia”.

Un manuale utile e facile da consultare che ti semplificherà la vita.

Ecco cosa troverai in “Mamme con la valigia”:

  • Informazioni sul sistema sanitario nazionale, il rimborso delle spese mediche e quali sono i migliori ospedali del Paese.
  • Informazioni su scuole, livelli scolastici, tipologie di scuola, servizi di scuola bus e su come viene gestita l’istruzione nei diversi Paesi.
  • Informazioni sul sistema sanitario nazionale, il rimborso delle spese mediche e quali sono i migliori ospedali del Paese.
  • Sussidi e benefit per i bambini nati in Olanda.
  • Testimonianze di Italiani che si sono trasferiti ed hanno avuto esperienze dirette.
  • Più di 400 link di siti internazionali che ti aiuteranno a vivere all’estero.

Se vuoi saperne di più, clicca qui sotto!

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Bene, prima di iniziare questo lungo articolo, di seguito troverai le 5 cose che ogni Expat dovrebbe sapere prima di trasferirsi in Olanda.

Partiamo…

1) GLI OLANDESI SONO I PEGGIORI AL MONDO QUANDO SI TRATTA DI FARE LA CODA!

Lo so, sembra incredibile ma ti giuro che è vero!

Ho viaggiato in treno per diversi anni.

Lo facevo ogni mattina prima di recarmi a lavoro e ogni volta era sempre la stessa storia.

Appena si aprivano le porte del treno, decine e decine di passeggeri spingevano prepotentemente per entrare prima degli altri e conquistarsi un posto a sedere.

Sono passati un po’ di anni da quei giorni ma credo che anche oggi sia uguale. 😉

2) GLI OLANDESI SONO I PIÙ ALTI DEL MONDO

Lo sapevi che gli uomini olandesi sono i più alti del mondo con una media di 1 metro e 84 centimetri?

Le donne, invece, misurano in media 1 metro e 70 centimetri.

Dei veri Watussi rispetto ad un popolo come il nostro!

3) L’OLANDA È LA PATRIA DELLA BICICLETTA

Lo sapevi che in tutta l’Olanda ci sono circa 19 milioni di biciclette?

Due milioni in più della popolazione attuale (17 milioni).

Un vero record!!!

4) L’ARANCIONE È IL COLORE NAZIONALE

La famiglia reale Olandese è ufficialmente chiamata “Casa d’Orange-Nassau” ed ha svolto, nel corso dei secoli, un ruolo centrale sia nella storia dei Paesi Bassi che in quella dell’intera Europa.

La bandiera dei Paesi Bassi è composta da 3 colori: il bianco, il rosso e il blu, ma in realtà il colore ufficiale è l’arancione che viene comunemente utilizzato dalla squadra di calcio nazionale dell’Olanda e dagli stessi olandesi il 30 Aprile, in occasione del compleanno della Regina.

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5) I BAMBINI OLANDESI, PER COLAZIONE, MANGIANO IL CIOCCOLATO

Secondo un rapporto dell’Unicef del 2013, i bambini olandesi sono i più felici della terra.

La ricerca ha messo a confronto il benessere dell’infanzia di 29 nazioni tra le più ricche e industrializzate del mondo.

L’Inghilterra si è classificata al 16esimo posto, l’Italia al 22esimo e gli Stati Uniti al 26esimo, appena prima di Lituania, Lettonia e Romania.

E sai perché sono i più felici del mondo???

Perché ogni mattina, per colazione, mangiano cioccolato (hagelslag).

Sì, hai letto bene: i bambini olandesi mangiano cioccolato per colazione.

Ogni giorno!

Chi non sarebbe felice? 😉

Bene, fatta questa doverosa premessa, possiamo partire con il nostro articolo!

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1) COME RICHIEDERE IL TUO BSN

Se ti sei appena trasferito in Olanda e vuoi vivere qui per un lungo periodo, la prima cosa che dovrai fare è richiedere il BSN.

Il BSN o (burgerservicenummer) è un numero unico e personale rilasciato nel momento in cui ci si registra al Municipal Personal Records Database.

Il numero viene registrato sul passaporto, sulla patente di guida o sulla carta d’identità.

Attenzione: Il BSN sostituisce il vecchio Codice Fiscale Olandese (il numero SoFi) ma è costituito dalle stesse identiche cifre!

Il BSN è utile ogni volta che si ha a che fare con uffici e autorità pubbliche.

Ti sarà inoltre richiesto quando dovrai stipulare un’assicurazione, o per aprire un conto in banca o per ricevere infine il tuo stipendio.

Se vogliamo paragonare il BSN con numeri identificativi utilizzati in altri paesi, mi viene subito in mente il NIN inglese o, se non sei mai stato nel Regno Unito, potremmo paragonarlo al nostro Codice Fiscale.

– Ok, Francesco, ti sei spiegato, ma come faccio per ottenerlo? – 

Per ottenere il BSN dovrai recarti all’ufficio distrettuale della tua zona (Stadsdelen) e iscriverti al Municipal Personal Records Database.

Il BSN potrai inoltre richiederlo presso i 19 comuni olandesi (gemeente) che sono:

Porta con te un Passaporto valido o un altro documento d’identità in corso di validità (carta d’identità). Non sono accettate le patenti di guida. Una volta accettata la richiesta, il BSN ti verrà recapitato a casa entro pochi giorni.

Avere il BSN inoltre, offre numerosi vantaggi soprattutto nel settore dell’Assistenza Sanitaria.

Ecco quali sono:

  • Riduce il numero di errori nello scambio di informazioni del paziente
  • Impedisce lo scambio d’identità
  • Rende più facile la dichiarazione delle spese mediche
  • Offre una migliore protezione contro il furto d’identità

Il BSN è utilizzato anche nel settore dell’istruzione e viene indicato come “Education Number”.

Se infatti decidi di frequentare un corso di formazione finanziato con i fondi pubblici, dovrai consegnare il tuo “numero” agli uffici competenti.

 

2) CERCARE UN ALLOGGIO

Trovare un appartamento in Olanda, specialmente ad Amsterdam, non è cosi facile, e potrebbe crearti qualche difficoltà.

Vi è infatti una notevole carenza di alloggi nelle grandi città, dovuta anche alla politica del governo olandese.

Ti spiego…

In Olanda, si può cercare un appartamento in affitto in due modi: o tramite  l’Housing sociale (sociale huurwoningen) o tramite il settore privato non sovvenzionato (Vrije).

 La maggior parte degli Expat dovranno sforzarsi di cercare un alloggio tramite quest’ultimo.

Ma andiamo per gradi.

Devi innanzitutto sapere che circa il 60% delle case e degli appartamenti Olandesi, sono affittati da società di edilizia popolare semi-pubblici (Woningcorporatie).

Questi appartamenti sono concessi solo ai residenti olandesi con redditi più bassi (al di sotto dei 35.800€ annui), e gli affitti ammontano al massimo a 711€ mensili (Dati 2017).

Questo servizio, chiamato Housing Sociale (Social Huurwoningen), è offerto tramite un sistema di lista d’attesa che può durare anche decenni, come ad esempio per gli appartamenti nel centro di Amsterdam.

Per questo motivo, rimane molto difficile per gli Expat e i nuovi residenti olandesi, affittare un alloggio nel settore dell’edilizia sociale.

Un altro modo per prendere in affitto un appartamento è tramite il mercato degli affitti privati (huurwoningen) che però rappresenta solamente il 10% del mercato.

Con questo metodo dovrai attenerti ai prezzi di mercato, che però sono molto alti rispetto all’Housing sociale.

Basti pensare che a partire da quest’anno (2017) il prezzo medio di un appartamento per una famiglia al centro di Amsterdam è di circa 2000€ al mese.

Chiaramente se decidi di andare a vivere fuori Amsterdam o in un’altra città olandese, gli affitti saranno molto più bassi.

Puoi cercare un affitto in Olanda o tramite i siti web dedicati o, in alternativa, tramite un agenzia immobiliare.

Attenzione però. A causa delle tante truffe che sono aumentate negli ultimi  anni, accertati che il tuo agente immobiliare (makeelar) sia registrato presso l’Associazione Nazionale NVM (Nederlands Vereniging Van Makelaars).

Una volta trovato il tuo alloggio, dovrai pagare una commissione pari al costo di un mese dell’affitto.

Di seguito trovi i termini olandesi più comuni:

  • Appartamento completamente arredato (Gemeubileerd)
  • Appartamento parzialmente arredato (Gestoffeerd)
  • Appartamento non ammobiliato (Kaal)

Infine, se sei un romanticone, puoi sempre scegliere di andare a vivere in una casa galleggiante (Woonboot).

Più avanti ti spiegherò perché questi termini sono molto importanti.

Di seguito i migliori siti per cercare un alloggio in Olanda:

1) PARARIUS.COM

Pararius è il sito leader degli affitti immobiliari nei Paesi Bassi.

Come recita il sito, ogni anno 70000 persone trovano un appartamento grazie a questo portale.

Con Pararius hai inoltre la possibilità di registrare la tua mail in modo da ricevere ogni giorno gli annunci relativi agli immobili che corrispondono ai tuoi criteri di ricerca.

Il sito è anche in Italiano!!!

2) ROTSVAST 

Rotsvast è un portale in continua evoluzione con più di 20 filiali in tutta l’Olanda. L’unicità di questo sito è che si trovano affitti anche per brevi periodi.

Il sito è in olandese o inglese.

3) FUNDA

Questo portale, nato nel 2001, ha raggiunto in pochi anni le vette per ciò che concerne la ricerca di un appartamento in Olanda.

Facile da consultare e richiedere un affitto, il sito è in lingua olandese o inglese.

Altri siti per cercare un appartamento sono:

4) Direct Wonen
5) Perfect Housing
6) Expat Rentals
7) Onlyexpat

Ulteriori siti per trovare un alloggio in Olanda:

8) Executive Home Rental
9) Htel Serviced Apartments

Infine, se sei appena arrivato in Olanda, puoi soggiornare per i primi giorni in uno degli innumerevoli ostelli che ci sono in città.

Un altro modo per andare a vivere nei Paesi Bassi è tramite l’affitto di una camera singola (Kamer). Questa è una scelta più popolare, usata dai più giovani o dagli studenti che vivono in Olanda.

Gli affitti in tutto il Paese oscillano tra i 400 e i 1200 € al mese a seconda della città e del quartiere in cui hai deciso di vivere.

I padroni di casa o le agenzie chiedono abitualmente una cauzione pari a due mesi di anticipo. Accertati sempre che le bollette siano incluse nel canone di locazione.




I principali siti per trovare camere in affitto sono:

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Altro modo per cercare una camera, è tramite gli annunci sui giornali dedicati, nelle bacheche dei supermercati e delle principali librerie.

Un ultimo sistema, un po’ più alternativo per trovare un alloggio in Olanda, è andare a vivere registrandosi in una delle famose organizzazioni ANTI-SQUAT.

Gli Squat sono degli appartamenti o degli edifici che, rimanendo vuoti per diverso tempo, vengono occupati da persone senza il permesso del legittimo proprietario. Il grande vantaggio è l’enorme quantità di spazio di cui si può usufruire.

Il grande svantaggio invece, è il rischio che si venga espulsi in qualsiasi momento.

Gli Anti-squat (anti-kraak) invece, sono quegli edifici che rimangono vuoti per un periodo limitato prima di essere definitivamente abbattuti.

Ovviamente anche qui si ha il rischio di essere espulsi in qualsiasi momento.

Il principale sito di Squat:

I principali portali Antisquat invece sono:

Ecco una serie di immagini con gli squat olandesi più famosi:

Squat-Amsterdam-#1

Squat-Amsterdam-#2

Immagino tu abbia le idee molto più chiare ora. Per finire questo capitolo su come cercare un alloggio in Olanda, ho voluto elencare 5 suggerimenti che ti aiuteranno nella tua ricerca.

Iniziamo…

1) TROVA UN ALLOGGIO TRAMITE UN AGENTE IMMOBILIARE

Trovare un agente immobiliare ti aiuterà senz’altro a risparmiare tempo e soldi. Inoltre, grazie alla sua conoscenza del mercato immobiliare eviterai di cadere in qualche truffa che, come ti ho accennato, in Olanda è molto comune.

Inoltre, le agenzie ti aiuteranno a cercare la casa nel quartiere che più preferisci, magari vicino alla tua Università o al luogo dove dovrai iniziare a lavorare.

Troverai sicuramente dei professionisti che risponderanno alle tue tantissime domande e in più, potrai usufruire di servizi aggiuntivi, come ad esempio il permesso per poter parcheggiare vicino casa o facilitazioni per l’assicurazione.

2) SE HAI INTENZIONE DI SOGGIORNARE IN OLANDA PER UN BREVE PERIODO, PUOI CERCARE UNA STANZA IN AFFITTO

Se sei uno studente o sei ti trasferisci in Olanda per un breve periodo, una stanza può essere la scelta ideale.

Solitamente, affittare una stanza significa vivere in strutture condivise con cucina, bagno e salone, ma a prezzi accessibili. Inoltre, troverai sicuramente gli elettrodomestici più comuni, come ad esempio la lavatrice.

3) IMPARA A MEMORIA I TERMINI OLANDESI PIÙ COMUNI

Non appena arriverai in Olanda e inizierai a cercare un alloggio ti troverai a combattere con termini molto difficili da pronunciare.

Ti consiglio di impararli prima di partire, perché una volta arrivato avrai bisogno di capire cosa stai prendendo in affitto.

I tre termini principali sono:

a) ONGEMEUBILEERD che significa “non arredato”. In pratica, l’appartamento non dispone di tende, elettrodomestici, docce, lampadari, praticamente tutto.

b) GESTOFFEERD che significa “semiarredato”. Nell’alloggio troverai moquette, elettrodomestici di base, e talvolta anche le tende.

c) GEMEUBILEERD che significa “completamente fornito”. In pratica, troverai tutte le comodità per andare a vivere immediatamente.

 

4) CONSIDERA I COSTI AGGIUNTIVI

Prima di accettare e firmare il tuo contratto di locazione, sappi che, oltre al costo dell’affitto, ci saranno ulteriori costi aggiuntivi.

I principali sono:

  • Al momento del contratto, l’agente immobiliare o il padrone di casa ti chiederà un deposito di sicurezza che solitamente ammonta a due mesi di affitto. Quando lascerai la casa, a meno che tu non l’abbia distrutta, ti sarà riconsegnato
  • Come già ti ho accennato, quando firmi il contratto accertati che siano inclusi o meno i servizi, come ad esempio luce, gas o acqua, questo ti eviterà brutte sorprese

5) CONTROLLA SEMPRE QUELLO CHE STAI FIRMANDO

Lo so, in realtà non è cosi facile, poiché l’olandese è una lingua ostica da imparare e sicuramente dovrai ancora studiarla.

Ti suggerisco però, prima di firmare il contratto, di capire realmente cosa c’è scritto sopra. Fatti accompagnare da qualcuno, magari un italiano che vive in Olanda da tanti anni e fatti spiegare parola per parola.

In questo modo sarà più difficile che tu cada in qualche stupida truffa.

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Inoltre, se ti stai trasferendo o vivi da poco in Olanda, ti consiglio di leggere questi 3 articoli:

3) APRIRE UN CONTO IN BANCA

Siamo giunti al termine di questo lungo post.

In questo paragrafo ti spiegherò come aprire un conto bancario e quali sono le più famose banche in Olanda.

Infatti, se ha deciso di vivere e lavorare nei Paesi Bassi, una volta richiesto il tuo BSN e una volta trovato l’alloggio, dovrai necessariamente aprire un conto in banca.

Per aprire un conto in una delle banche Olandesi, dovrai avere con te una serie di documenti.

Sono questi:

  • Un documento che certifichi la tua identità. Un passaporto o una carta d’identità in corso di validità
  • Il tuo numero di BSN. Se non sai cos’è il BSN, ti invito a leggere il passo #1 all’inizio di questo post
  • La prova dell’indirizzo di dove abiti. Andrà benissimo il tuo contratto di locazione o della bolletta più recente
  • La documentazione che attesta il tuo reddito o il contratto di lavoro in Olanda

Lo so, forse tu ancora non hai trovato lavoro.

Non preoccuparti.

Non tutte le banche richiedono il contratto di lavoro. Dovrai capire qual è la banca disposta ad aprire un conto bancario senza che tu abbia la documentazione che dimostri che tu abbia un reddito.

Una volta aperto il tuo conto, dopo pochi giorni riceverai a casa la tua carta di debito (betaalpas) utile a prelevare denaro contante presso gli ATM/Bancomat. (geldautomaat) o effettuare pagamenti presso i rivenditori tramite chip.

Possedere un conto bancario e una carta di debito costerà un canone mensile di circa 1,50€.

Fatta questa premessa, vediamo quali sono le migliori banche olandesi.

Nei Paesi bassi le principali banche sono 3:

A) ABN-AMRO

La ABN-AMRO è la banca più popolare dell’Olanda con sede ad Amsterdam. La maggior parte delle informazioni, oltre che in olandese, sono in inglese, quindi di più facile comprensione.

B) ING – BANK

L’ING-BANK è un importante gruppo bancario anch’esso con sede ad Amsterdam. Caratteristica dell’ING è la velocità con cui puoi aprire un conto bancario senza appuntamento.

C) RABOBANK

La Rabobank è una banca privata molto famosa in tutta l’Olanda. Purtroppo la maggior parte delle informazioni sul sito sono in lingua olandese.

Altre famose banche sono:

4) Sns Bank
5) Asn Bank
6) Triodos Bank

Una volta che avrai aperto anche il tuo conto corrente olandese, potrai finalmente festeggiare: hai compiuto i tuoi primi tre passi per stabilirti in Olanda.

Se desideri invece trasferire il tuo denaro dall’estero o all’estero, il mio consiglio è quello di utilizzare TransferWise.

TransferWise è il nuovo modo per convertire denaro e inviarlo all’estero.

L’idea è molto semplice.

Le banche hanno trattato le persone ingiustamente per tantissimi anni.

Ti fanno pagare commissioni elevate per convertire il denaro in un’altra valuta, inoltre nascondono ulteriori commissioni offrendo tassi di cambio sleali.

TransferWise ha trovato un modo molto semplice per bypassare le banche ed effettuare trasferimenti internazionali di denaro in modo trasparente ed equo.

Il prezzo è chiaro, il tasso di cambio è quello reale, la commissione è facile da individuare, e dulcis in fundo, costa fino a dieci volte in meno rispetto alla banca.

Se vuoi saperne di più, ti suggerisco di andare a leggere questo articolo.

4) IL MOMENTO DELLA PARTENZA

Ok, è arrivato il momento della partenza!

Dopo aver letto e studiato tutte le informazioni che ti aiuteranno a trasferirti in Olanda,non ti resta che prenotare il volo.

Attenzione però! Riservare il volo per Amsterdam o per qualsiasi altra città dell’Olanda non è un gioco da ragazzi, a meno che tu non voglia pagare cifre esorbitanti. 😉

È per questo motivo, che ai nostri utenti, consiglio sempre di prenotare il volo su un sito web molto autorevole che sicuramente saprà soddisfare ogni tua esigenza.

Momondo è infatti un’agenzia di viaggi online che permette di confrontare tutte le offerte sui voli di oltre 800 compagnie aeree per oltre 9000 destinazioni in tutto il mondo.

Incredibile vero?

Grazie ad una tecnologia di ricerca di avanguardia e accordi speciali con le più grandi compagnie aeree infatti, Momondo offre la possibilità di confrontare e prenotare il volo su misura per le esigenze dei viaggiatori, con la sicurezza di trovare sempre il prezzo più conveniente.

Dunque, non ti resta che cliccare qui sotto e volare verso il tuo nuovo futuro.

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Ed ora siamo ai saluti.

Se vuoi condividere con noi la tua esperienza in Olanda, puoi scriverlo nei commenti.

[…]

Ehi, aspetta un attimo prima di cambiare pagina.

Se sogni di trasferirti ma non sai da dove cominciare, ecco un test che ti aiuterà a capire qual è la strada da percorrere.

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Bene, ora siamo davvero pronti.

Clicca qui e scarica gratuitamente la guida che ti svelerà quali sono le 11 cose da sapere prima di trasferirsi all’estero…

In bocca al lupo!

Francesco

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27 commenti su “VIVERE IN OLANDA: PRIMI PASSI”

    1. Ciao Angelo, certo che ti aiuto. Se vuoi veramente partire non so cosa ti blocchi a fare il grande passo. Come hai letto nel post, i passi da fare per iniziare sono veramente pochi. Certo, non ti conosco e non conosco il tuo vissuto ma molte volte è la paura a bloccarci.

      Ti consiglio innanzitutto di raggiungere il giusto mindset, poi vai a casa, organizzi la partenza, fai le valigie, prendi l’aereo e vai, verso una nuova vita.

      Potrà essere dura, potrai non soddisfare i tuoi bisogni inizialmente ma ti garantisco che lentamente, giorno dopo giorno, con la pazienza e una buona strategia, riuscirai a raggiungere tutto quello che vuoi.

      In bocca al lupo e per qualsiasi bisogno scrivimi a: madreinitalyinfo@gmail.com

  1. Ottimo. Ben strutturato. Qualche errore di digitazione, cose secondarie, tipo Alkamaar con due a e Social invece di Sociaal, ma sono un pignolone. Lo passo ad amici, e lo rigiro su FB.
    Buon lavoro!

  2. Ciao Francesco,sono Raffaele,prima cosa ti voglio dire che i tuoi consigli mi sembrano molto precisi e circostanziati.( avevo consultato altre pagine web ti questo tipo).
    Ti chiedo un consiglio ,io e mia moglie entrambi cuochi vorremmo trsferirci con mia figlia in Olanda.Sarà difficoltoso trovare lavoro? E quale città ci più appropriata?
    Insomma se ci puoi dare qualche dritta .( emotion che fa l’occhiolino )
    Grazie Raffaele

    1. Ciao Raffaele, purtroppo quella del lavoro è sempre una grossa incognita. C’è chi si trasferisce in un Paese e il giorno dopo lavora, chi invece deve aspettare lunghi e interminabili giorni. Certo, fate un lavoro che è molto richiesto nel mondo. La cucina italiana infatti, è tra le più ricercate del pianeta. 😉

      Un consiglio che posso darti è quello di andare da solo in perlustrazione. Chiedi alle persone del posto, entra nei ristoranti, domanda agli italiani che vivono in Olanda. Sicuramente loro ne sanno di più di qualsiasi articolo del web o guida definitiva.

      Inoltre, cerca nei siti che offrono lavoro. Il più famoso è https://www.indeed.nl/

      Stiamo comunque lavorando ad un articolo che uscirà nei prossimi giorni e s’intitolerà appunto “COME CERCARE LAVORO IN OLANDA”

      Ti auguro buona fortuna e per qualsiasi cosa, noi siamo qui!

      Francesco

  3. Ciao Francesco sto per trasferirmi ad Amsterdam e sono alla ricerca dei “passi iniziali” hai scritto cose che mi stanno aiutando ho solo un dubbio ma per affittare una casa bisogna avere un contratto di lavoro? questa cosa mi tormenta io purtroppo ancora non ho un lavoro ma allo stesso tempo vorrei fittare una casa grazie mille

    1. Ciao Emanuela, la domanda che mi fai è l’eterno dubbio di chi si trasferisce in un Paese Europeo. Chiaramente, come in Italia, se vuoi prendere in affitto un appartamento il padrone ti chiederà un contratto di lavoro. Vuole essere certo che tu riesca a pagare ogni mese. Il mio suggerimento è quello di trovare all’inizio una stanza o una casa da condividere. Non dovresti avere problemi… Poi, una volta trovato lavoro allora potrai cercare un appartamento…. In ogni modo, non mollare… Vedrai che con il tempo riuscirai a risolvere ogni problema. In bocca al lupo 😉

  4. Ciao Francesco,
    Innanzitutto ottima pagina.
    Mi dovro trasferire in Olanda a settembre per lavoro.
    Vorrei gentilmente chiederti un po di info se possibile:
    – Per il bsn dovrei quindi recarmi presso il comune vicino al distretto dove andrò a vivere e/o lavorare giusto? Su appuntamento di solito?
    – Per chiudere un contratto di affitto , ti chiedono di avere un conto bancario in Olanda per forza?
    – Per quanto riguarda i contributi, funziona come in Italia? L’azienda di solito ti rilascia un “cud” ? Chiedo più che altro per il 730 dell’anno prossimo che dovro presentare il cud fino ad agosto dell’azienda per cui lavoro in Italia e dimostrare che per il resto dell’anno ho contribuito con le tasse in Olanda

    grazie mille
    Luigi

  5. Ciao Francesco, innanzitutto complimenti per il blog, veramente molto utile e ben scritto.Poi vorrei chiederti una cosa, ho visto tra le tue note biografiche che lavori come filmaker, io mi occupo di audio, sono un fonico sia per eventi live che per produzioni cinetelevisive. Io e la mia ragazza stavamo pensando di trasferirci in Olanda e, visto che, lavoriamo in due settori molto simili volevo sapere com’era la situazione lavorativa in questo ambito.
    Grazie mille per la disponibilità, e ancora complimenti

    1. Ciao Andrea,

      innanzitutto grazie per i complimenti!

      Si, nella vita, oltre a questo faticosissimo progetto che si chiama Madre in Italy, faccio il filmaker. Devo però dirti, che non ho mai lavorato come tale in Olanda, per una serie di motivi. Mi dispiace ma ti prometto che faccio una ricerca ed entro breve uscirà un post utile a chi lavora nell’audiovisivo.

      Un abbraccio

      F

  6. Post davvero molto interessante e ben curato!
    Il mio dilemma, da totale ignorante della materia, riguarda il tema tasse e imposte. Chi vola via solo per qualche mese o anno magari non si pone il problema, ma guardando oltre come funzionerebbe questa cosa? Dove pago? in italia o Olanda? dove conviene? L’IVA? e la residenza?…

    Sapete nulla?

  7. Ciao Francesco complimenti per il blog!
    stiamo pensando di trasferirci all’estero con le nostre due bambine quest’estate. La nostra è una situazione complicata! mio marito ha da poco perso il lavoro ed è in causa con la sua azienda. I tempi della giustizia italiana come sappiamo sono lunghi e, considerata la carenza di lavoro in Italia, la naspi ci assicura un livello di sostentamento su cui non possiamo contare ancora per molto. L’idea sarebbe quella di affittare la nostra casa per alleggerire le spese del mutuo e “tentare” di trovare lavoro in Olanda. Sono un educatrice mentre mio marito, svestiti i panni dell’impiegato, sta tentando di riprendere il suo vecchio lavoro di cameriere . Da dove ci consigli di iniziare considerando che le nostre due bambine a settembre inizieranno la 1° media? Il mio inglese è scolastico a differenza di mio marito che lo parla in maniera più fluida. Non abbiamo proposte di lavoro e alloggiare in un bed and breakfast in quattro risulterebbe troppo costoso. Dove possiamo cercare casa a Leiden?
    Grazie per l’aiuto…

    1. Ciao Annamaria,

      hai ragione, la vostra situazione è un po’ complicata ma questo non significa che è impossibile.

      Come ripeto sempre ci vuole ORGANIZZAZIONE. Non c’è cosa più sbagliata di partire all’avventura soprattutto perché avete dei figli e perché vi state trasferendo in Olanda.

      Ma andiamo per gradi…

      Sicuramente essere in possesso di una casa in Italia è un valido punto di partenza. In questo modo potrete affittarla per usufruire del denaro utile a pagare le principali spese. Per “principali” intendo i beni di prima necessità quindi l’affitto di un appartamento in Olanda e il cibo.

      La scelta di non andare direttamente nella capitale mi sembra ottima. La vita è meno costosa e risulta più facile trovare una casa in affitto.

      I principali siti per cercare casa a Leiden sono 2:

      https://kamernet.nl/
      https://www.pararius.nl/

      Attenzione però. La maggior parte delle agenzie o dei proprietari di case vogliono come garanzia un contratto di lavoro. Provate a dare come garanzia il fatto che siete in possesso di un appartamento in Italia e dunque potete pagare l’affitto!

      Il mio suggerimento (non mi stancherò mai di dirlo) è quello di partire da soli, magari potrà farlo tuo marito, in modo da poter cercare innanzitutto un lavoro e in un secondo momento un appartamento.

      Partire tutti insieme non è una scelta saggia poiché i problemi si quadruplicano e non si rimane concentrati su quali sono i veri obiettivi del momento.

      Una volta trovato un lavoro e un appartamento allora potrete raggiungere il “capofamiglia” e iniziare una delle avventure più belle della vita:il trasferimento in un nuovo Paese.

      Per quanto riguarda la scuola delle vostre bambine vi suggerisco di acquistare la nostra guida MAMME CON LA VALIGIA dove troverete tutto quello che c’è da sapere sull’istruzione Olandese e molto altro.

      Ecco il link:

      https://madreinitaly.info/mamme-con-la-valigia-guida-per-trasferirsi-estero/

      Spero di esserti stato d’aiuto e per qualsiasi cosa scrivimi su madreinitalyinfo@gmail.com

      Un abbraccio e in bocca al lupo

      Francesco

  8. Ciao, sono una studentessa di economia e management, però devo ammettere che mi sarebbe piaciuto molto anche fare interior design all’università o anche qualcos’altro inerente all’arte. Sai se c’è piú possibilitá di lavorare in Olanda con una laurea in economia o con interior design? Molto probabilmente entrambi vanno benissimo, ma se dovessi scegliere quale dei due sceglieresti?

    1. Ciao Francesca,

      vuoi la verità? Entrambi!

      Tutti noi abbiamo dei sogni, giusto? beh, i sogni esistono per essere realizzati.

      Viviamo in un’epoca fortunata Francesca. Oggi infatti, possiamo fare un biglietto, trasferirci in un nuovo Paese, studiare la lingua del posto e cercare il lavoro che più ci soddisfi.

      Certo, tutto questo ha bisogno di un grande sforzo. Non è mica uno scherzo…

      Ma le carte per riuscirci ci sono!!!!

      Quindi, fatti un favore. Prendi quel volo, vai in Olanda e mettici tutta te stessa per fare ciò che più desideri.

      Sono sicuro che ce la farai!

      In bocca al lupo Frà…

      Francesco

  9. Ciao e grazie del prezioso post! È stato molto utile per capire alcune cose basilari, ma vorrei chiederti una cosa , come funziona il lavoro in Olanda ? È facile trovare lavoro anche se non conosci la lingua? L’inglese basta per iniziare ??? Io già vivo in Inghilterra ma vorrei rimanere in Europa dopo la brexit e sto valutando attentamente l’Olanda . Grazie in anticipo e buon Natale !!

    1. Ciao Gian,

      chiaramente dipende dal lavoro che stai cercando.

      Certo, sei abituato al Regno Unito dove trovare lavoro è molto semplice ma ti assicuro che anche in Olanda non è poi così difficile.

      Per quanto riguarda la lingua beh, lo ripeto spesso, se conoscessi l’Olandese potresti trovare lavoro ovunque ma con l’Inglese vai comunque bene.

      Per qualsiasi INFO su come lavorare in Olanda, prova a dare un’occhiata a questo post:

      https://madreinitaly.info/lavorare-in-olanda-le-cose-da-sapere/

      Un abbraccio e in bocca al lupo

      Francesco

  10. Ciao,

    ho avuto diverse fasi di viaggio nella mia vita.

    Sono stato nel 2008 e nel 2014 nel Regno Unito dove ho soggiornato e lavorato per un po’ di mesi. Poi, nel 2017, ho messo piede in Olanda tramite dei parenti che mi avevano trovato un lavoro in nero che doveva essere un trampolino di lancio per trasferirmi.

    Le cose purtroppo non sono andate bene e all’epoca ero poco informato sulla possibilità che c’era di fare il BSN temporaneo senza residenza perché alloggiavo dai miei parenti.

    Diciamo che nelle mie fasi di viaggio all’estero sono sempre stato sfortunato incontrando situazioni sbagliate nel mio cammino.

    Nonostante questo, la voglia di tornare in Olanda è tanta perché amo quel paese e me ne sono subito innamorato.

    Purtroppo però, le brutte esperienze passate mi limitano sempre nel riprovarci…

    Avrei dei parenti su che potrebbero ospitarmi nelle fasi iniziali ma vorrei disturbarli il meno possibile e mi piacerebbe trovare una strada concreta per un lavoro e una camera in affitto il prima possibile.

    Tu che tipo di approccio ti senti di consigliarmi?

    1. Ciao Alfio,

      purtroppo non ho grandi consigli da darti. Non ti conosco affatto e dunque non so che tipo di personalità tu abbia.

      Non so neanche perché hai fallito così tante volte. Eppure, l’Olanda, è uno di quei paesi che se hai una base puoi davvero riuscirci.

      Quello che mi sento da dirti è di non arrenderti mai.

      Se veramente hai il sogno e il bisogno di trasferirti all’estero, provaci. Una, due, tre, dieci, cento, mille volte.

      Ma fallo sempre con la testa!!!! Fermati un attimo e cerca di capire perché hai fallito.

      Lo sai??? Bene, allora parti e cerca di fare il contrario!

      SE FAI SEMPRE LE STESSE COSE, OTTERRAI SEMPRE GLI STESSI RISULTATI!

      Non lo dico io, ma Albert Einstein!

      Un abbraccio e in bocca al lupo!

      Francesco

  11. Salve,

    siamo due ragazzi di 20/22 anni e vogliamo trasferirci per lavoro in Olanda, Amsterdam.

    Siamo usciti dalle scuole come graphic designer ed al momento lavoriamo come grafici freelance. Siamo anche dei producer di musica elettronica e lavoriamo molto bene anche in questo campo.

    Siamo consapevoli che all’inizio dovremmo preoccuparci di mettere da parte qualcosa per allungare il più possibile la permanenza sul posto.

    Ci chiedevamo se per questi settori ci sono richieste come graphic designer e se in caso può essere valida anche un’assunzione come stagista per i primi mesi di permanenza avendo a disposizione un capitale iniziale per la sopravvivenza.

    Abbiamo visto il vostro sito e lo troviamo molto interessante su moltissimi punti di vista.

    La nostra domanda era questa, stiamo al momento frequentando dei corsi intensivi di inglese per avere le dovute certificazioni Ielts e Cae se necessario, una volta finito il corso e fatti gli esami vorremmo affrontare la strada del trasferimento.

    Abbiamo capito che cercarlo dall’Italia è assai difficile ma non improbabile e per questo, che girando nei vari siti dove si parla di Olanda abbiamo trovato, oltre al vostro sito molto eloquente in materia, un altro sito dove si parla di Relocation Tutor.

    Qui pagando una quota iniziale in anticipo e inviando i curriculum e apportate le varie modifiche sia di lingua che di design si interessano a trovare lavoro.

    Una volta trovato si dovrebbe fare poi il colloquio ed in un secondo tempo, fare tutti gli altri documenti necessari, per la permanenza nel momento in cui si venga assunti.

    Ci chiedevamo se fate anche voi questo servizio e/o se ne avete sentito parlare.

    Ringraziamo della vostra cortese risposta

    1. Ciao Davide,

      ti racconto brevemente la mia storia da Expat.

      La prima volta che sono partito era il lontano 1997 ed io avevo 21 anni, esattamente come voi.

      La città che scelsi fu Londra!. Ricordo ancora la prima volta che uscii dalla metropolitana a Piccadilly Circus.

      Ero estasiato e così pieno di energia che non sapevo da dove iniziare.

      Per paura di rimanere senza lavoro e senza casa, dall’Italia, decisi di pagare un’agenzia che si sarebbe impegnata a farmi trovare le prime cose necessarie per vivere una vita dignitosa.

      Quell’esperienza fu un fallimento. L’agenzia si prese i miei soldi e non rispettò nessuna delle promesse che mi aveva fatto.

      No problem! Onestamente, imparai molte cose da quella disavventura.

      Con questo NON voglio fare di tutta l’erba un fascio!

      Anzi, sicuramente dare fiducia ad un’agenzia è molto importante per la propria tutela e la propria sicurezza.

      Il mio suggerimento però è quello di provare a trasferirsi senza pagare persone che possano fare quello che potrai fare tu nel momento in cui arriverai a destinazione.

      Oggi esiste il WEB; oggi esiste Madre in Italy e decine di altri siti web che possono darti tutte le informazioni utili al tuo trasferimento.

      In questo articolo, ad esempio, ti spiego passo passo tutto quello che dovrai fare per metterti in regola in Olanda.

      Prova a partire e seguire le mie indicazioni. Ti ci vorrà un po’ di tempo, farai molti sbagli ma sicuramente imparerai sulla tua pelle quello che significa diventare un Expat nel 2019!

      E quello che imparerai, lo porterai con te tutta la vita!

      Inoltre, fate un mestiere molto ricercato in questo periodo e non credo che sarà molto difficile trovare un lavoro.

      All’inizio sarà dura, magari dovrete iniziare a fare un altro lavoro che non vi compete ma, credetemi, alla vostra età è importantissimo!

      Date un’occhiata a questo link:

      https://www.glassdoor.com/Job/amsterdam-graphic-designer-jobs-SRCH_IL.0,9_IC3064478_KO10,26.htm

      Ci sono centinai di posti vacanti come graphic designer.

      Abbiate coraggio, partite e vedrete che con la forza della perseveranza raggiungerete tutti i vostri obiettivi….

      Un abbraccio e in bocca al lupo

      F

  12. Articolo interessante. Ho trovato tanti spunti. Ho vissuto quasi 3 anni a Malta e sono stato in giro per altri di anni tra nord italia ed estero. Ritornato in Italia ho capito che lo stile di vita , il mood che abbiamo (abituato a vivere fuori ) non fa piu’ per me. L’idea era Londra (visto che ho imparato bene l’inglese) ma con la Brexit che entrera’ in vigore da Gennaio 2020 non sara’ facile come prime trasferirsi li. Pensavo…. come gestirsi coi soldi il primo mese mentre cerchi un lavoro; Lavoro c’e’ ne abbastanza ?! Grazie.

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