Amsterdam è la capitale dei Paesi Bassi, nota per il suo patrimonio artistico, l’elaborato sistema di canali e le case strette con facciate a capanna, eredità del XVII° secolo, l’epoca d’oro dell’Olanda.
La città è anche famosa per il suo quartiere a luci rosse, De Wallen, e per i suoi numerosi coffeeshop autorizzati alla vendita di marijuana e dei suoi derivati.
La città è conosciuta anche come la Venezia del Nord, grazie ai suoi incantevoli canali che attraversano la città, la sua imponente architettura e i suoi circa 1500 ponti.
Amsterdam gode di un clima suboceanico, umido e piovoso, influenzato dal Mare del Nord ma anche dall’Oceano Atlantico che non è molto lontano dalla città. Per questo motivo l’intera area offre degli inverni molto freddi (ma non gelidi) ed estati abbastanza fresche.
Le precipitazioni sono relativamente abbondanti, circa 840mm all’anno, ma soprattutto sono molto comuni e si distribuiscono uniformemente in tutte le stagioni.
Tuttavia, la stagione più piovosa è l’autunno mentre la meno piovosa, indicata anche come la migliore stagione per trasferirsi, è la primavera.
Dopo aver vissuto per circa un anno a Madrid, nel lontano 2008, decisi di passare un po’ di tempo in questa incredibile città.
E fu allora che me ne innamorai!
Amsterdam è una città poliedrica, multiculturale e piena di carattere.
C’è anche un sacco di natura e di spazi verdi, moltissimi mercati all’aperto dove passare il proprio tempo libero, interessanti centri culturali e numerosi eventi durante tutto l’arco dell’anno. Amsterdam è anche il centro tecnologico d’Europa, ottimo se anche tu lavori nell’IT e, soprattutto, è una città dove vivono persone provenienti da più di 176 nazioni.
Ed io amo confrontarmi con loro!!!
Amsterdam è anche la città ideale per chi vuole farsi una famiglia.
Solitamente funziona così: la madre resta a casa con il figlio il lunedì mentre il padre ci resta il venerdì. In questo modo il bambino va all’asilo solo per tre giorni alla settimana e quindi può trascorrere più tempo con i propri genitori.
Non è segno di una grande civiltà questa? 😉
In questo lungo articolo scoprirai tutto quello che c’è da sapere su questa incredibile città: ti farò conoscere quali sono le migliori scuole per imparare l’Olandese, ti spiegherò come trovare un lavoro, qual è il costo della vita e, soprattutto, quali sono i migliori quartieri dove poter andare a vivere.
Prima di tutto, però, voglio darti un suggerimento.
Se hai deciso di passare un po’ di tempo nella capitale Olandese, ti suggerisco di acquistare l’I Amsterdam City Card.
Grazie a questa carta infatti, risparmierai tempo e denaro sui biglietti di entrata ai musei e alle attrazioni, sui trasporti pubblici e potrai approfittare dei numerosi sconti disponibili.
In moltissimi casi potrai persino saltare le code sfruttando così al meglio il tempo che passerai in questa meravigliosa città.
Oltre a garantire l’accesso ai musei e alle principali attrazioni, l’obiettivo della City Card è quello di permetterti di esplorare tutto quello che Amsterdam ha da offrire.
Grazie ai suoi omaggi e ai suoi sconti selezionati, infatti, potrai apprezzare ciò che offrono i numerosi ristoranti e bar, potrai goderti le migliori performance artistiche e musicali, potrai girare la città a bordo di una bicicletta o di una barca, scoprendo in questo modo ancora più attrazioni.
Quindi che aspetti?
Clicca su questo link e segui le istruzioni.
Ti prometto che non te ne pentirai!
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Bene, fatta questa doverosa premessa siamo pronti con il nostro articolo.
Come sempre, prendi carta e penna per segnarti le cose più importanti ed utili per il tuo trasferimento.
Sei pronto? Si comincia!
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VIVERE E LAVORARE AD AMSTERDAM:
LA CITTÀ PIÙ TRASGRESSIVA D’EUROPA
1) IMPARARE L’OLANDESE AD AMSTERDAM
Qualunque sia il tuo livello di olandese, una volta arrivato ad Amsterdam, ti suggerisco di iniziare a frequentare una delle centinaia di scuole che ci sono in città.
In questo modo, infatti, non migliorerai soltanto il tuo olandese, ma conoscerai altri Expat che come te, si sono trasferiti in questa città.
Di seguito troverai le migliore scuole di Amsterdam che ti aiuteranno a migliorare non solo le tue conoscenze linguistiche dell’olandese, ma che ti offriranno anche un’esperienza incredibile durante il tuo soggiorno in città.
Inoltre, devi sapere, che Amsterdam offre diversi corsi gratuiti utili per imparare l’olandese ma anche per aiutarti a familiarizzare con la cultura e le tradizioni locali.
Per saperne di più, ti basterà cliccare su questo link e cercare la scuola che fa più per te.
Bene, passiamo ora alle scuole di Olandese più importanti di Amsterdam:
1) BERLITZ LANGUAGE SCHOOL
La Berlitz Language School non ha, ovviamente, bisogno di grandi presentazioni.
Negli ultimi 140 anni, infatti, questo istituto ha aiutato milioni di persone in tutto il mondo ad avere successo nei più disparati campi.
La scuola offre una formazione linguistica a 360° sia per gli adulti che per i bambini e per i ragazzi.
Inoltre, essendo i principali specialisti della comunicazione linguistica, i loro corsi di formazione sono progettati per insegnare le abilità che accrescono la fiducia in se stessi e consentono alle persone di avere successo su un palcoscenico globale.
Tra i corsi più efficienti, che la scuola mette a disposizione, ci sono quelli di gruppo che durano circa 5 settimane e che trovi a questo link.
2) UvA TALEN
Situata nel centro di Amsterdam, la UvA Talen è una scuola specializzata in corsi personalizzati di Olandese, di Inglese e di tante altre lingue straniere.
La scuola offre diversi tipi di corso come quello di gruppo, quello On-line o quello denominato In-Tense, ottimo per chi è appena arrivato nella capitale Olandese.
Questo tipo di corso, infatti, che dura tutta la settimana (dal Lunedì al Venerdì), offre diversi programmi individuali progettati appositamente per te.
Questo ti consentirà di sviluppare notevoli competenze linguistiche in poche settimane.
3) VOLKSUNIVERSITEIT AMSTERDAM
Il Volksuniversiteit (in Italiano: Università popolare) è un centro di educazione per adulti che offre oltre 700 corsi, lezioni, escursioni e visite guidate a prezzi molto accessibili.
La maggior parte delle lezioni si tiene ovviamente in Olandese, ma puoi anche richiedere di frequentare solo quelle in Inglese.
Oltre all’insegnamento diretto delle lingue, i corsi comprendono anche uno sguardo ravvicinato della società e della cultura dei Paesi Bassi, comprese altre attività come le visite ai musei o ai centri culturali.
Molto interessante è anche l’evento gratuito che si svolge presso il Café Nt2, un ritrovo per tutti coloro che vogliono esercitare le proprie abilità linguistiche con altri Expat provenienti da ogni parte del mondo.
4) FLOWENTLY
La Flowently è una scuola, situata nel centro della capitale, che offre una piacevole alternativa ai noiosi corsi di lingue straniere.
Una volta identificati i tuoi obiettivi, infatti, sarai seguito direttamente da un tutor madrelingua che si concentrerà sulle tue capacità di conversazione e d’interazione della lingua Olandese.
I tutor, che sono circa 200, sono disponibili in oltre 100 città dei Paesi Bassi, dalle 8 di mattino fino alle 10 di sera, dal lunedì alla domenica.
Quello della Flowently è un approccio molto diverso dalle altre scuole sopracitate che comunque vale la pena provare.
Infine, se sei troppo pigro per frequentare una scuola di lingua Olandese, ecco dei buoni corsi che potrai acquistare direttamente su Amazon:
2) DOVE CERCARE LAVORO AD AMSTERDAM
Se hai deciso di andare a vivere ad Amsterdam, uno dei primi passi da fare è quello di cercarti un lavoro.
In questo paragrafo troverai tutte le informazioni su come trovarlo e su quali sono i requisiti necessari per lavorare in questa città.
Innanzitutto, però, una specifica: se stai cercando un lavoro ad Amsterdam, sappi che non sempre è necessario che tu parli l’Olandese. In questa città infatti, la principale lingua commerciale è l’Inglese, quindi riuscirai a trovare dei posti vacanti anche senza la conoscenza della loro lingua madre.
Tuttavia, imparare l’Olandese può migliorare notevolmente la tua possibilità di trovare un lavoro nelle principali città dei Paesi Bassi.
Ad oggi (Dicembre 2019) il tasso di disoccupazione Olandese è di circa il 3,5%.
E gli ultimi dati del CBS, l’ufficio nazionale di statistica, dimostrano che tra il 2014 e il 2017 in Olanda sono stati creati un totale di quasi 4 milioni di nuovi posti di lavoro.
Un vero record per un Paese dell’Unione Europea!
Nei Paesi Bassi, infatti, ci sono tantissime opportunità per gli Expat di trovare un lavoro, con una vasta gamma di offerte provenienti dalle principali aziende internazionali come l’ING Group, la Royal Dutch Shell Group, la Philips, l’Heineken, Booking.com e molte altre.
Inoltre, sono molto richiesti i lavoratori altamente qualificati (Knowledge Worker), al punto che esiste un processo di immigrazione accelerato per permetterli di farli entrare.
Questo gruppo comprende gli ingegneri, gli specialisti IT, coloro che lavorano nel settore finanziario, nonché i lavoratori con esperienze nel campo delle vendite e del marketing.
Altri lavori richiesti nei Paesi Bassi includono i professionisti che lavorano nel settore sanitario, in quello fiscale e in quello dell’istruzione.
Uno dei principali portali per cercare lavoro è l’UWV WERKBEDRIIF, un servizio pubblico per l’impiego che ha una vasta rete di siti partner e di agenzie di collocamento.
Hai anche la possibilità di visitare una delle loro filiali per chiedere informazioni e consigli.
Altri siti web interessanti sono:
Le principali agenzie di reclutamento invece sono:
– Ok Francesco, ho capito. Ma quali sono i principali requisiti per lavorare nei Paesi Bassi? –
Beh, innanzitutto, come ti ho già descritto in questo articolo, se provieni da un Paese dell’Unione Europea, sei libero di vivere e lavorare nei Paesi Bassi senza la necessità di un permesso di lavoro o di residenza.
Quello che ti sarà necessario però, è ottenere il tuo BSN (burgerservicenummer) che è un numero unico e personale rilasciato nel momento in cui ci si registra al Municipal Personal Records Database.
Il BSN è utile ogni volta che si ha a che fare con gli uffici e le autorità pubbliche.
Ti sarà inoltre richiesto quando dovrai stipulare un’assicurazione, o per aprire un conto in banca o per ricevere infine il tuo stipendio.
Se vogliamo paragonare il BSN con numeri identificativi utilizzati in altri paesi, mi viene subito in mente il NIN inglese o, se non sei mai stato nel Regno Unito, potremmo paragonarlo al nostro Codice Fiscale.
Se invece sei un libero professionista come me e sogni di avviare un’attività ad Amsterdam, il primo passo da fare è la KvK (Kamera von Koophandel) o Camera di commercio.
Tuttavia, prima di fissare un appuntamento, dovrai avere una prova documentale del tuo nuovo indirizzo ad Amsterdam. Una volta ottenuti i documenti necessari, potrai recarti al KvK anche senza un appuntamento.
Ops, dimenticavo… ricordati anche di portare un documento (meglio se il passaporto) e 50€ per pagare le tasse. Dopo aver registrato la tua attività (dovrai disporre di un piano aziendale e dell’importo stimato delle tue entrate annuali), riceverai una lettera dal Belastingdienst ed entro cinque giorni potrai finalmente iniziare a lavorare.
Se vuoi approfondire l’argomento e desideri conoscere tutti i passi per cercare un lavoro all’estero, ti suggerisco di acquistare la mia guida intitolata “Biglietto di sola andata”.
Questa guida si prefigge di fornire tutte le informazioni necessarie per garantire una transizione più agevole ed intelligente.
Ecco cosa troverai su “Biglietto di sola andata”:
- Come cercare informazioni sul Paese di destinazione
- Perché ci si trasferisce
- Visti e permessi di lavoro
- Il Passaporto
- La Carta d’identità valida per l’espatrio
- La Patente di guida
- Come cercare lavoro in un Paese straniero
- I migliori siti web dove poter cercare lavoro
- 60 suggerimenti per avere successo nella “Job Interview”
- Come affittare una casa all’estero
- I 5 passi per acquistare una casa all’estero
- Come accedere ai propri risparmi nel Paese di destinazione
- Come portare gli animali domestici nei Paesi della UE e nel resto del mondo
- Come scegliere la ditta di traslochi
- Le dogane
- Come affrontare lo “shock culturale”
3) IL COSTO DELLA VITA
Secondo Numbeo, uno dei database più aggiornati a livello mondiale sui costi della vita, l’Olanda è più cara dell’Italia di quasi il 10%, senza prendere in considerazione gli affitti, che sono in media più alti dell’Italia del 64,89%!!!
Ovviamente tutto è proporzionato all’ammontare degli stipendi che si ricevono nei Paesi Bassi.
Ecco un piccolo specchietto di ciò che devi tenere presente quando pianifichi il tuo budget (Dati: Numbeo):
– Alloggio –
- Appartamento (1 camera da letto) in Centro Città: circa 1.020,25 €
- Appartamento (1 camera da letto) Fuori dal Centro Città: circa 810,27€
- Appartamento (3 camere da letto) in Centro Città: circa 1.661,62€
- Appartamento (3 camere da letto) Fuori dal Centro Città: circa 1.252,43€
– Cibo –
- 1 Litro di latte: circa 0,89€
- 1 filone di pane bianco fresco (500g): circa 1,15€
- 1 Kg di riso bianco: circa 1,79€
- 12 uova: circa 2,34€
- 1 kg di pomodori: circa 2,74€
- 1 kg di mele: circa 2,11€
- 1 kg di patate: circa 1,43€
– Mezzi di trasporto –
- Abbonamento mensile trasporti pubblici: circa 80€
- Viaggio in taxi in un giorno lavorativo (1 Km): circa 2,20€
- Benzina (1 litro): circa 1,63€
Ora, pausa!
Ecco una serie di scatti che ho realizzato durante il mio ultimo soggiorno ad Amsterdam, nel lontano 2011.
Enjoy°
A proposito, se ami fotografare o realizzare dei video, segui il mio blog personale!
4) I MIGLIORI QUARTIERI DOVE ANDARE A VIVERE
Amsterdam è famosa nel mondo per le sue biciclette, per la casa di Anna Frank, per i tulipani e per essere la capitale europea dell’addio al celibato. 😉
Ma negli ultimi anni, grazie anche alle agevolazioni fiscali studiate per i migranti provenienti dall’estero, la città è diventata la base per una serie di multinazionali come Netflix, Tommy Hilfiger, Nike e Adidas.
Grazie a questa nuova politica di integrazione, infatti, la capitale Olandese ha visto aumentare l’afflusso di persone talentuose e creative che, naturalmente, ha giovato alla città.
In questo paragrafo scoprirai quali sono i migliori quartieri dove poter andare a vivere. Dal vivace De Wallen al super cool De Pijp, ecco le principali aree da prendere in considerazione.
1) DE WALLEN (Il quartiere a luci rosse)
Sebbene De Wallen abbia una cattiva reputazione a causa del suo legame con la prostituzione e con il turismo della droga, in realtà è il quartiere più antico di Amsterdam, che ha funzionato come un importante centro culturale per oltre 600 anni.
Qui sorge il famoso De Oude Kerk, riconosciuto come l’edificio più antico di Amsterdam, il Paleis de Dam, un palazzo neoclassico adibito a municipio, il Wynand Fockink, una straordinaria distilleria di liquori e, ovviamente, il Prostitutie Informatie Centrum, sede del centro d’informazioni per le prostitute, ma anche il luogo di riferimento per le visite nel quartiere a luci rosse.
L’intera area è anche la sede di ottimi ristoranti, bar, grandi magazzini e centri culturali. Personalmente non è un posto dove ti consiglierei di soggiornare, ma una volta che ti trasferisci ad Amsterdam, non dimenticare di farci un salto.
2) NIEUWMARKT EN LASTAGE
Situato a sud della città, il Nieuwmarkt it Lastage e composto da diverse aree.
Ad esempio, nella parte settentrionale del quartiere, sorge l’Oosterdok, un grande porto che negli ultimi decenni si è sviluppato in una delle parti più architettonicamente innovative della città.
Qui sorge anche il famosissimo Museo della scienza (Nemo) e la torre centrale di Amsterdam.
La zona è anche stracolma di diversi locali dove poter mangiare e bere, dai semplici pub ai ristoranti più trendy della capitale, mentre Chinatown ospita principalmente ristoranti Thailandesi, Giapponesi e Indonesiani.
3) DE PIJP
Fondato alla fine del XIX secolo, questo vecchio quartiere fu costruito per ospitare la classe operaia della città che non poteva permettersi di affittare o acquistare case nel centro di Amsterdam.
Il quartiere, noto per le sue tipiche case a schiera, ruota attorno al mercato più famoso della città, l’Albert Cuyp Markt, che riesce ad attirare ogni giorno centinaia e centinaia di visitatori provenienti da tutti i Paesi Bassi.
Oltre alle sue quasi 300 bancarelle, il De Pijp è anche la sede di ottimi caffè e ristoranti come il Little Collins, il Bakers & Roasters e la Scandinavian Embassy.
Il quartiere ospita anche l’Heineken Experience, l’originale birrificio dell’omonima birra, l’Angoletto, un piccolissimo ristorante Italiano che prende il nome dalla sua posizione, e il Sarphatipark, un meraviglioso parco frequentato da famiglie, studenti e gruppi di amici che vogliono incontrarsi per un picnic o per un drink.
4) WESTERPARK
Situato ad ovest della città, Westerpark è una delle aree più verdi e vivaci di Amsterdam.
Oltre al suo omonimo parco, il quartiere ospita anche una grande concentrazione di palazzi ed edifici costruiti con il tipico stile della scuola di Architettura Amsterdamse, caratterizzato da facciate in mattoni rossi e deliziosi archi.
A Westerpark, sorge anche il Westergasfabriek, un ex impianto di gas, oggi convertito in un enorme centro culturale multifunzionale, e il De Marktkantine, uno dei migliori club della capitale.
5) PRONTI PER LA PARTENZA
Ok, ora siamo davvero pronti!
Non ti resta che prenotare il volo che ti porterà nel tuo nuovo Paese.
Attenzione però! Riservare il volo per Amsterdam o per qualsiasi altra città dell’Olanda non è un gioco da ragazzi, a meno che tu non voglia pagare cifre esorbitanti. 😉
È per questo motivo, che ai nostri utenti, consiglio sempre di prenotare il volo su un sito web molto autorevole che sicuramente saprà soddisfare ogni tua esigenza.
Momondo è infatti un’agenzia di viaggi online che permette di confrontare tutte le offerte sui voli di oltre 800 compagnie aeree per oltre 9000 destinazioni in tutto il mondo.
Incredibile vero?
Grazie ad una tecnologia di ricerca di avanguardia e accordi speciali con le più grandi compagnie aeree infatti, Momondo offre la possibilità di confrontare e prenotare il volo su misura per le esigenze dei viaggiatori, con la sicurezza di trovare sempre il prezzo più conveniente.
Dunque, non ti resta che cliccare qui sotto e volare verso il tuo nuovo futuro.
In bocca al lupo!
[…]
Bene, siamo giunti al termine di questo lungo articolo.
Prima di concludere però, ti suggerisco di leggere il post che ho scritto sulle assicurazioni viaggio.
Credimi, è veramente importante avere un’assicurazione quando si parte per un lungo viaggio o se si decide di trasferirsi in un altro paese.
Le assicurazioni che ho preso in considerazione (tutte provate sulla mia pelle) sono 2:
1) ASSICURAZIONE VIAGGIO COLUMBUS
2) WORLDNOMADS
Leggi attentamente questo articolo, prendi in esame la tua situazione e non dimenticare assolutamente di partire senza.
[…]
Ehi, aspetta un attimo prima di cambiare pagina.
Se sogni di trasferirti ma non sai da dove cominciare, ecco un test che ti aiuterà a capire qual è la strada da percorrere.
Bene, ora siamo davvero pronti.
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In bocca al lupo!
Francesco