Stai pensando di trasferirti a New York City?
Beh, allora sei sicuramente una persona che ama il brivido… 😉 Non esiste infatti un modo adeguato per descrivere come si vive a New York. La Grande Mela proietta sia ombre che incantesimi e la tua esperienza dipenderà solamente da te!
Non si può però negare che vivere in questa incredibile città sia un’impresa straordinaria, in qualsiasi modo la si veda. In questa lunga guida ho voluto inserire tutto quello che so sulla Grande Mela. È un articolo che mi è costato giorni e giorni di notti insonni, attaccato con il culo sulla sedia per cercare di non dimenticarmi nulla.
Ti assicuro che sul web, un post più completo di questo, non lo troverai. Quindi, se il tuo sogno è quello di vivere in questa città fantasmagorica, ti suggerisco di metterti bello comodo, magari in compagnia di una bella tazza di caffè e iniziare con la lettura.
New York City è la città più popolosa degli Stati Uniti. Si trova alla foce del fiume Hudson, nella parte più meridionale dello stato di New York.
La città ha una popolazione di circa 8,2 milioni di persone. L’area metropolitana di New York, invece, che si estende fino al New Jersey al nord, e al Connecticut, nel sud-ovest, ha una popolazione di circa 18,7 milioni di persone, il che la rende la più grande area metropolitana degli Stati Uniti d’America.
New York City è un centro per i media, la cultura, il cibo, la moda, l’arte, la ricerca, la finanza e il commercio. Ha uno dei più famosi skyline della terra, dominato dall’iconico Empire State Building.
New York City è uno degli hub globali della finanza internazionale, della politica, delle comunicazioni, del cinema, della musica, della moda e della cultura. Insieme a Londra è una delle due uniche città al mondo, universalmente riconosciute come World Cities, le città più importanti e influenti della Terra.
È sede di molti musei, gallerie d’arte e teatri di livello mondiale. Molte delle più grandi società del mondo hanno qui la loro sede. La sede delle Nazioni Unite è a New York e la maggior parte dei paesi ha un consolato qui. L’influenza di questa città sul globo, e su tutti i suoi abitanti, è difficile da sopravvalutare, poiché le decisioni prese all’interno dei suoi confini hanno spesso impatti e ramificazioni in tutto il pianeta.
Qui vivono immigrati provenienti da oltre 180 paesi, il che la rende una delle città più cosmopolite del mondo. Gli expat sono attratti da New York City per la sua cultura, energia e cosmopolitismo. L’inglese è la lingua principale parlata dalla maggior parte dei newyorkesi, sebbene in molte comunità sia facile ascoltare altre lingue generalmente ampiamente comprese.
In molti quartieri c’è una vasta popolazione latina/ispanica e molti newyorkesi parlano spagnolo. La maggior parte dei tassisti parla arabo, hindi o bengalese. Ci sono anche molti quartieri in tutta la città che hanno un’alta concentrazione di immigrati cinesi dove il mandarino o il cantonese possono tornare utili.
Questa è la città dei sognatori e più e più volte è il luogo in cui il sogno più grande di tutti, il sogno americano, è stato messo alla prova e ha trionfato.
MICHAEL BLOOMBERG
New York City è una delle località più iconiche del mondo e moltissimi expat sognano di trasferircisi, nonostante la sua legittima reputazione di essere un posto difficile in cui vivere.
I vantaggi includono le molte opportunità di lavoro, le molte cose da fare sia durante il giorno che durante la notte e, generalmente, la gioia di vivere in un posto sicuro, soprattutto se si vive in alcuni posti come, ad esempio, Manhattan.
Gli aspetti negativi, invece, includono il clima, che può essere rigido in inverno e umido in estate, e il costo della vita, soprattutto per l’alloggio: potrai pagare migliaia di dollari per l’affitto per vivere in uno spazio minuscolo, servito da pochissimi servizi
Di seguito è riportato il mio elenco completo di pro e contro per maggiori dettagli…
A) I PRO DI VIVERE A NEW YORK CITY
Se sei un imprenditore, non c’è posto migliore di New York per provare ad avere successo.
Le opportunità e le connessioni di rete che puoi creare mentre vivi a New York City, infatti, sono difficili da battere (più avanti nell’articolo ti spiegherò come creare una rete ed avere successo nella Grande Mela).
Basti pensare che la città ospita ben 65 società “Fortune500”, la seconda più alta concentrazione di società Fortune500 al mondo, al di fuori di Tokyo. Se invece vai a New York per cercare un lavoro, dovrai essere profondamente consapevole di trovarne uno che si rispecchi con il tuo stile di vita.
Perché una cosa che imparerai rapidamente, dopo esserti trasferito a New York, è che dovrai impegnarti duramente e questo significa che dovrai stare lunghe ore in ufficio.
Con una popolazione di 8,2 milioni di abitanti, la concorrenza è agguerrita. Garantire un lavoro e mantenerlo richiederà uno sforzo maggiore rispetto alle città più piccole, motivo per cui i newyorkesi sono spesso considerati dei veri e propri maniaci del lavoro.
Questo significa che due degli aeroporti più grandi e famosi del mondo, sono distanti a soli 30 minuti di treno. Questa comodità porta moltissimi newyorkesi a girare il mondo facilmente e ad un costo relativamente basso.
Personalmente, per i miei viaggi nazionali e internazionali, mi avvalgo sempre di Lastminute.com, a mio avviso uno dei migliori portali in circolazione, per la prenotazione dei voli.
Questo significa che due degli aeroporti più grandi e famosi del mondo, sono distanti a soli 30 minuti di treno. Questa comodità porta moltissimi newyorkesi a girare il mondo facilmente e ad un costo relativamente basso.
Personalmente, per i miei viaggi nazionali e internazionali, mi avvalgo sempre di Lastminute.com, a mio avviso uno dei migliori portali in circolazione, per la prenotazione dei voli.
Se vivi a New York City, sarà difficile giustificare il restare a casa, perché c’è SEMPRE qualcosa da fare.
Che si tratti di una nuova mostra in un museo, di un famoso musicista che suona al Blue Note, dello yoga al tramonto al Central Park o di un pasto di cinque portate in un ristorante stellato Michelin, non avrai mai motivo di annoiarti vivendo nella Grande Mela.
Anche le passeggiate casuali a volte finiscono con una nota magica…
Ad esempio, circa 5 anni fa, io e la mia compagna stavamo facendo una passeggiata mattutina al Central Park e ci siamo imbattuti in una produzione cinematografica dove ho visto Mel Gibson girare una scena del suo ultimo film.
Non potevo crederci, è stato molto divertente.
Un’altra volta, invece, stavo attraversando Washington Square Park mentre tornavo a casa a mezzanotte. Ad un tratto sono stato rapito dalla dolce melodia di un pianoforte suonato da un giovane musicista jazz.
A mezzanotte! A Washington Square Park!
E vuoi sapere qual è stata la parte migliore? Gli spettatori sono stati invitati a sdraiarsi sotto il pianoforte per godere di un’esperienza unica, è stato davvero elettrizzante!
Tutto questo per dire che a New York City non esiste pronunciare la frase “uffi, che facciamo stasera?”, quella scusa non è più valida. 😉
B) I CONTRO DI VIVERE A NEW YORK CITY
Siamo onesti, vivere a New York City non è realistico per molte persone a causa del costo astronomico degli affitti. Mi sono innamorato di New York dopo averla visitata per la prima volta durante il periodo della scuola, da allora ho passato moltissimi anni a sognare di vivere nella Grande Mela, ma mi sono sempre sentito fuori portata a causa del costo degli affitti.
L’alto costo degli alloggi è il motivo per cui così tante persone vivono con i coinquilini o vanno a vivere lontano dal centro (in questo modo dovranno fare ogni mattina anche 50 minuti di metropolitana).
Un esempio? La mia migliore amica, che vive a Brooklyn da dieci anni, paga un affitto per un appartamento di circa 60 metri quadrati di 2800$!
È molto carino ma anche molto piccolo.
Un’altra cosa che non sopporto di New York è il rumore. Mentre i quartieri periferici offrono delle strade tranquille, i newyorkesi che vivono nelle aree più popolate dovranno abituarsi al rumore notturno.
Dato che i bar sono aperti fino a tardi, infatti, potrai aspettarti di sentire il trambusto dei clienti a tutte le ore della notte. Se non sei un nottambulo, ti consiglio quindi di evitare gli appartamenti nelle strade più trafficate.
A Manhattan, praticamente qualsiasi strada che finisce con avenue, sarà rumorosa. Anche Astoria, Queens, Williamsburg e Brooklyn sono quartieri da evitare per le persone che non vogliono affrontare un alto livello di rumore.
Per quanto riguarda i quartieri suburbani, invece, è importante capire dove sono ubicati i treni. Questi possono essere anche più rumorosi dei locali ubriachi che tornano a casa di notte! 😉
Non è un segreto che New York sia una città molto cara, ma lo sapevi che in realtà è la città più costosa degli Stati Uniti? Il costo della vita di New York City è un’enorme 154% in più rispetto alla media nazionale.
Sebbene la città offra un salario minimo più alto rispetto alla maggior parte delle aree del paese, può essere comunque difficile per questi numeri raggiungere il pareggio. Il mercato immobiliare di New York, come già ti ho accennato, è uno dei maggiori fattori del suo alto costo della vita.
Se ad esempio vorresti acquistare una casa, sappi che casa unifamiliare nell’area metropolitana di New York ha un prezzo medio di vendita di 403.900$. Anche se questo potrebbe sembrare favorevole, ricorda che l’area metropolitana è composta non solo da New York City vera e propria, ma anche dalle aree vicine che la circondano.
Acquistare in città può essere molto più costoso, soprattutto se vuoi vivere vicino al centro città; non è raro spendere 1 milione di dollari per un appartamento con una camera da letto a Manhattan!
Bene, fatta questa doverosa premessa possiamo partire con il nostro articolo per scoprire come vivere e lavorare a New York. Si parte!
INIZIA DA QUI
- Voglio trasferirmi all’estero: i miei suggerimenti
- 7 motivi per cui dovresti trasferirti all’estero
- E tu? Sei un cittadino del mondo?
- Trasferirsi all’estero: la forza della perseveranza
- Trasferirsi all’estero con la famiglia: 5 suggerimenti
- Come andare a vivere all’estero e lavorare da remoto
LA BUROCRAZIA
- Cos’è l’AIRE e perché iscriversi
- L’AIRE e l’assistenza sanitaria
- Residenza all’estero: e le tasse?
- Convenzioni contro le doppie imposizioni: ecco i vantaggi
VIVERE E LAVORARE A
NEW YORK: COME, DOVE, QUANDO
1) IMPARARE L’INGLESE A NEW YORK
Qualunque sia il tuo livello d’Inglese, una volta arrivato a New York, ti suggerisco di iniziare a frequentare una delle centinaia di scuole che ci sono in città. In questo modo, infatti, non migliorerai soltanto il tuo Inglese, ma conoscerai altri Expat che, come te, si sono trasferiti in questa città.
Del resto, l’inglese è la prima delle lingue globali.
Secondo Infoplease, l’autorevole portale che fornisce un’enciclopedia completa, 378 milioni di persone parlano l’inglese come lingua principale mentre 743 milioni lo parlano come seconda.
In totale, sono più di un miliardo di persone!
Nessun’altra lingua al mondo offre tante possibilità di viaggio e di avanzamento professionale. Inoltre, devi sapere che la lingua Inglese si sta evolvendo alla velocità della luce.
Secondo Factreiver, viene creata una nuova parola in inglese ogni 98 minuti. Basti pensare che William Shakespeare, durante la sua vita, aggiunse solamente 1700 parole alla lingua Inglese. I rapper di New York, come Jay-Z e Tupac hanno invece contribuito a mantenere il linguaggio fresco e innovativo.
Detto questo, capiamo insieme perché imparare l’Inglese a New York City è meglio che in qualsiasi altra città del mondo.
A) SARAI CIRCONDATO DA UN’INCREDIBILE CULTURA
New York è famosa per essere un ricco crogiolo di culture, con generazioni di famiglie provenienti da tutto il mondo che contribuiscono a trasformare la città in un vivace centro multiculturale.
A New York sarai in grado di provare un’intera gamma di cucine differenti, sperimentare diverse scene musicali e goderti un’arte di livello mondiale in luoghi come il Metropolitan Museum of Art, il Brooklyn Museum e il Museum of Modern Art, solo per citarne alcuni.
A proposito, se vuoi acquistare i biglietti senza dover fare delle file interminabili, ti basterà cliccare sul museo da te prescelto e acquistarlo. Ti arriverà in pochi minuti sul tuo smartphone. Fico, vero?
B) NEW YORK È LA CITTÀ DELLA MODA
New York ospita ogni anno la New York Fashion Week, uno degli eventi più attesi nel calendario della moda.
Ma non è tutto: lo stile personale è il re in questa città alla moda e i newyorkesi non hanno la benché minima paura di sperimentare con i loro outfit stravaganti e alla moda.
C) È IL PARADISO DELLO SHOPPING
Sarai felice nel sapere che a New York avrai praticamente l’imbarazzo della scelta quando si tratta di fare lo shopping. Da designer e marchi di fascia alta a marchi più convenienti e negozi vintage, nella Grande Mela potresti finire per faticare a fare le valigie quando sarà ora di tornare a casa… sempre che tu ci voglia tornare ! 😉
D) SPORT, SPORT E ANCORA SPORT
Acclamato come il campione sportivo indiscusso del mondo, New York è il posto che fa per te.
Se ami qualsiasi cosa, dagli sport americani come il baseball, il basket o il football americano ad altri sport come l’hockey, il calcio, le corse, il rugby, il tennis, il golf e la corsa, a New York ce l’hanno.
E, ovviamente, non dimenticare di fare un salto allo Yankee Stadium!
E) LA SIGNORA LIBERTÀ (ALMENO FINO A POCO TEMPO FA)
È praticamente impossibile vivere a New York senza passare un po’ di tempo con la Statua della Libertà.
Ci sono una sacco di luoghi incredibili da vedere a New York come il Ponte di Brooklyn, l’Empire State Building, il Flatiron Building e la colorata Chinatown, solo per citarne alcuni
Detto questo, vediamo insieme quali sono le migliori scuole dove apprendere l’Inglese a New York.
A) MANHATTAN LANGUAGE
Situata a due passi dalla Borsa di New York e dallo Staten Island Ferry, la Manhattan Language è una scuola internazionale che ospita studenti provenienti da ogni parte del mondo. Le aule sono moderne, pulite ed offrono una vista eccellente sulla Statua della Libertà.
Ho da poco visitato la scuola e posso testimoniare l’energia positiva che il luogo emana. Il personale siede in uno spazio aperto al centro delle aule. L’amministratrice del programma, la Dottoressa Maggie Holy e la proprietaria, Bonita Vander, sono in costante contatto con gli studenti.
Secondo Bonita, “Gli studenti citano spesso il personale attento e l’atmosfera familiare. Sono felici sia degli altri studenti che incontrano che per le attività all’interno e all’esterno della classe”. Bonita attribuisce gran parte di questo a un corpo docente fedele che è stato con la suddetta scuola per oltre 10 anni.
Molti di loro sono scrittori, attori, comici e musicisti che portano un approccio creativo all’insegnamento dell’inglese.
B) RENNERT INTERNATIONAL
César Rennert, membro della facoltà della New York University, fondò la Rennert International nel lontano 1973. La sua missione era quella di creare una scuola di lingue di alta qualità che offrisse classi con pochi studenti e si concentrasse sui metodi di insegnamento colloquiale.
“Volevamo un’alternativa al modo in cui le lingue venivano insegnate a livello universitario”, afferma Rennert. “Eravamo costretti ad insegnare molta grammatica prima, c’era pochissima conversazione in classe e gli studenti si stancavano molto presto di imparare tutto tranne che parlare”.
Il Professor Rennert è il fondatore dell’International Association of Language Center. La missione della IALC è quella di promuovere una comunità dinamica di centri linguistici offrendo esperienze di apprendimento di alta qualità in tutto il mondo.
La IALC comprende centinaia di scuole superiori in oltre 40 Paesi. Queste aderiscono a severi standard accademici. Secondo Dawn Henning, il vicepresidente delle vendite e dello sviluppo aziendale, alcuni dei corsi più popolari della Rennert sono quelli della serie denominata English +.
Oltre ad apprendere una base comune per l’inglese come seconda lingua, con questo corso, gli studenti imparano un vocabolario specializzato in determinate aree come la danza, la moda, la musica e l’aviazione. Altri corsi sono specializzati nella preparazione degli studenti per entrare all’università o per avere successo nel business.
C) BROOKLYN SCHOOL OF LANGUAGES
La Brooklyn School of Languages è un istituto situato a Brooklyn Heights, a solo una fermata di metropolitana da Manhattan. La scuola si trova al 34° piano ed offre viste mozzafiato su Manhattan e sulla Statua della Libertà.
Le classi hanno un massimo di 12 studenti con una media di 7/8 studenti.
Un team amichevole presta attenzione personale ad ogni studente. Secondo Lauren Wyner, l’Academic e Program Manager, gli studenti apprezzano l’atmosfera amichevole della scuola grazie anche alle gite in luoghi come il DeKalb Market Hall e il Brooklyn Courthouse.
Una caratteristica della Brooklyn School of Languages è la loro capacità di organizzare gli alloggi. Gli studenti infatti possono scegliere tra alloggi in famiglia e case condivise gestite dalla scuola. In questo modo, gli studenti hanno l’opportunità di stringere amicizia strette studiando e vivendo insieme.
D) NEW YORK LANGUAGE CENTER
IL New York Language Center è una delle scuole più grandi di questa lista.
Hanno aule a Midtown Manhattan, Uptown Manhattan, Queens e Bronx. La posizione di Midtown è a pochi isolati dalla Biblioteca pubblica di New York e da Bryant Park.
La missione della NYLC è quella di fornire lezioni di inglese di alta qualità a prezzi accessibili a studenti internazionali con l’intento di esporli totalmente alla cultura americana. Secondo la fondatrice, Barbara Dick, la NYLC offre un buon rapporto qualità-prezzo a studenti di tutte le età, nazionalità e background professionali.
Cassandra Wong, direttrice della Student Life, organizza attività settimanali per assicurare che gli studenti ottengano il massimo dal loro tempo a New York City.
La New York Language Center ha oltre 34 anni di esperienza nell’insegnamento dell’inglese come seconda lingua. Lavorano duramente per fornire un ambiente amichevole e di supporto in modo che gli studenti possano concentrarsi sui loro studi.
Tutti gli istruttori del NYLC hanno un diploma di maturità, una formazione per la certificazione ESL o un Master in TESOL. Molti di loro hanno anche ottenuto il Certificate in English Language Teaching (CELTA).
E) NEW YORK ENGLISH ACADEMY
La New York English Academy si trova nel centro di Manhattan, a pochi passi da Wall St., South Street Seaport e al One World Trade Center. Le aule sono colorate e contemporanee. La loro dimensione è in media di 5 studenti, quindi tutti ricevono un’attenzione personalizzata.
Gli insegnanti della New York English Academy sono tutti madrelingua inglese, hanno decenni di esperienza e hanno insegnato in alcune delle Università più prestigiose del mondo. La NYEA offre un programma di formazione all’insegnamento attivo (TESOL), tenuto da dottorandi TESOL.
Ogni venerdì pomeriggio c’è un’attività scolastica e un ricevimento di vino una volta al mese. Inoltre, la NYEA offre borse di studio speciali per i rifugiati. Secondo il vicedirettore, Amy Nagy, ciò che distingue la NYEA sono le dimensioni ridotte delle classi e il personale di supporto orientato al servizio.
Gli studenti possono richiedere aiuto con visti, alloggio e altre questioni. Costruiscono relazioni strette grazie a alle feste mensili e alle gite settimanali.
I CORSI DA DA NON PERDERE
Se vuoi imparare l’inglese in modo RAPIDO ed EFFICACE, ti suggerisco di scaricare il “Corso di Inglese per principianti” prodotto da una delle migliori piattaforme di e-learning: Udemy.
Il corso e stato realizzato per tutti coloro che vogliono imparare l’Inglese da zero o vogliono riprendere a studiarlo, dopo tanto tempo. L’insegnante si chiama Giulia Sparano ed è una docente laureata in Lingue e Lettere straniere e in didattica delle lingue straniere.
Il corso offre:
- 9 Ore di video on-demand
- 7 Articoli
- 86 risorse scaricabili
- 2 test pratici
- Accesso illimitato al corso completo
- Accesso su dispositivo mobile e TV
- Certificato di completamento
2) DOVE CERCARE LAVORO A NEW YORK
Un recente sondaggio ha dimostrato che il 36% delle persone che vivono a New York non provengono dagli Stati Uniti. E, solitamente, quelle persone sono altamente qualificate e ben istruite. Non è un’esagerazione quando si dice che New York attrae alcune delle menti più brillanti del mondo.
Ovviamente, questo significa che trovare un lavoro nella Grande Mela non sarà molto semplice.
Effettivamente, molte persone sono attratte dalla natura competitiva di New York City. Desiderano confrontarsi con i migliori, essere sfidati ed espandere i propri limiti, per diventare delle persone migliori.
C’è un detto a New York che recita: “Se riesci a sopravvivere a New York, riuscirai a sopravvivere ovunque”. Detto questo, se stai cercando un lavoro nella Grande Mela, ti consiglio di:
- Parlare un buon Inglese
- Possedere una laurea
- Avere delle competenze richieste
E, naturalmente, avere tanta tanta forza di volontà. Nessuno si trasferisce a New York per diventare una persona come le altre. NO! Ci si trasferisce a New York per realizzare i propri sogni e questo spesso significa che dovrai lavorare più di ogni altro.
Altrimenti, fatti un favore, non partire!
Ecco cosa devi mettere nella tua valigia prima di fare il grande salto:
- Un buon curriculum/cover letter: scrivere un CV e una buona lettera di presentazione è il primo passo se ci si vuole distinguere a New York. La città è famosa per la sua competitività spietata, quindi è necessario redigere un buon curriculum per avere un vantaggio sugli altri. A questo link, scoprirai cosa cercano i recruiters in un curriculum vitae
- Una sponsorizzazione: se sei un expat e vuoi lavorare negli Stati Uniti, il percorso più popolare è quello di convincere un’azienda a sponsorizzare il tuo visto H-1B (Il visto di ingresso H-1B è per tutte quelle persone che svolgono delle attività specialistiche con delle qualifiche professionali, per un determinato periodo di tempo in trasferta negli Stati Uniti. Laurea o posizioni di livello più elevato vengono considerati un prerequisito)
- Un visto: gli Stati Uniti possono essere un luogo molto difficile per ottenere un visto di lavoro. Ed è fondamentale richiedere quello che si adatta di più ai tuoi criteri
Per lavorare a New York come straniero, dovrai richiedere quindi uno dei tanti visti di lavoro disponibili tramite il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti. Come abbiamo già detto il visto più popolare è il visto di occupazione speciale H-1B.
Questo visto viene rilasciato su un sistema a punti (sono necessari almeno 12) ed è disponibile per tutti i cittadini stranieri che abbiano almeno una laurea o 12 anni di esperienza in un determinato mestiere. Per ottenere questo visto devi lavorare in occupazioni speciali come quello dell’informatica, della ricerca o dell’ingegneria.
Il percorso migliore per ottenerlo è quello di cercare delle aziende che sponsorizzano i visti H-1B. Normalmente si tratta di aziende di dimensioni medio-grandi, poiché le aziende più piccole hanno problemi con i costi e le conoscenze legali coinvolte.
Ovviamente, ci sono altri visti che potrai prendere in considerazione per lavorare nella Grande Mela, come ad esempio:
- Visto L-1: i cittadini stranieri che lavorano per una società statunitense al di fuori degli Stati Uniti possono richiedere un trasferimento
- Permesso visto E2: per i commercianti e gli investitori
- Permesso visto H-2B: per i lavoratori non agricoli
- Carta verde EB-1: per tutti coloro che sono in grado di dimostrare che hanno delle abilità straordinarie nelle scienze, nelle arti, nell’istruzione, negli affari o nell’atletica grazie ad un costante riconoscimento nazionale o internazionale
- Permesso Green Card EB-2: per tutti coloro che hanno un diploma avanzato e capacità eccezionali
- Permesso Green Card EB-3: per i professionisti, i qualificati e altri lavoratori
Un’altra cosa che puoi fare è quella di richiedere la lotteria del visto per la diversità che si effettua ogni anno. Piccola possibilità, ma gratuita e letteralmente senza svantaggi nell’applicare.
Per maggiori informazioni sui Visti statunitensi di suggerisco questo link.
Una volta che la questione del Visto è stata eliminata, devi capire che l’unico vantaggio che i nativi newyorkesi hanno su di te è la loro vastissima rete. Perché, se vuoi trovare il lavoro dei tuoi sogni a New York, dovrai sfruttare la potenza della rete.
Ovviamente, questo non significa che non potrai utilizzare i metodi comuni come quello di iscriverti ai siti web di ricerca del lavoro. Se il tuo CV e la tua esperienza sono abbastanza forti, avrai buonissime probabilità di trovare un’eccellente opportunità di lavoro attraverso uno di questi portali.
Ma ricorda che per ogni posizione lavorativa ci sono migliaia di candidati. È per questo che creare e utilizzare la tua rete aumenterà incommensurabilmente le tue possibilità di trovare un lavoro.
Ecco alcuni suggerimenti su come utilizzare la rete in modo efficiente:
A) DEVI SAPERE COSA STAI CERCANDO
Anche prima di contattare qualcuno, dovrai prenderti il tempo e capire cosa stai cercando. In primo luogo, per te stesso: se non vuoi accontentarti di un lavoro che odierai per il resto della tua vita, devi sapere a cosa stai mirando.
Se ti avvicini alle persone chiedendo: “Sto solo cercando un lavoro, qualsiasi lavoro”, stai rovinando te stesso e la tua rete. Ricorda che le persone non pensano a te tutto il tempo, quindi dovrai creare un fattore scatenante che li spingano a pensarti.
Più sarai specifico, più si ricorderanno di te!
B) SPARGI LA VOCE
Il secondo passo, ancor prima di acquistare il biglietto aereo, è quello di iniziare a spargere la voce sulla tua ricerca di lavoro. Sii davvero aperto e socievole al riguardo. Parlane con tutti i tuoi amici, pubblicalo sui social media (incluso Linkedin) e contatta le persone che già conosci a New York.
Filtra le persone che conosci e trova quelle che già vivono a New York e contattale.
Anche se non parlavi con loro da anni, invia qualcosa del tipo “Ehilà, ciao Roberto, sono passati tanti anni eh? Potrebbe essere un po’ casuale ma a breve mi vorrei trasferire a New York ed ho pensato che potesse essere una grande opportunità vederci di nuovo. Mi piacerebbe fare due chiacchiere con te, per sentire la tua esperienza e sapere cosa mi aspetta”.
La maggior parte delle persone risponderà positivamente a tale richiesta e, quando parlerai con loro, dirai che stai cercando un lavoro. Dopodiché, saranno impegnati ad aiutarti e la prossima telefonata che ti arriverà…. Boom! Sei assunto 😉
C) TROVA I CONTATTI
È difficile ottenere una posizione in un’azienda grande e affermata, ma New York è un terreno fertile per le giovani start-up che cercano persone disposte a lavorare sodo e crescere con loro.
Un altro tipo di società che potrebbe cercare delle persone come te sono quelle che servono la tua comunità di New York. Quindi, quello che dovrai fare, è elencare tutte le aziende a cui sei interessato, cercando delle connessioni su Linkedin.
Successivamente, inizia a contattarle nello stesso modo in cui ho menzionato sopra.
D) ESCI DA CASA
Incontrare le persone dal vivo è il modo più efficace per costruire la tua rete.
Quindi, se è possibile, fai un viaggio di perlustrazione prima del tuo trasferimento a New York e inizia ad incontrare le persone. Se lo farai, ricorda che è un viaggio d’affari, quindi concentrati.
Partecipa a tutti i Meetup che puoi, incontra di persona le tue vecchie conoscenze ed i tuoi ex-amici e poi vai con loro agli eventi sociali dove potranno presentarti altre persone. Assicurati solamente di avere quanta più trazione possibile con la gente del posto e, naturalmente, fagli sapere che stai cercando un lavoro.
Bene, passiamo ora ai migliori motori di ricerca lavoro di New York City:
- ZipRecruiter: il miglior motore di ricerca in assoluto. ZipRecruiter è il portale di lavoro più apprezzato degli Stati Uniti e gode di ottime recensioni da parte di persone che si sono trovate bene con lui. Qui potrai trovare un elenco di lavori disponibili per diversi settori e occupazioni
- Indeed: questa è una famosissima bacheca mondiale che ti consentirà di cercare migliaia di lavori. Indeed è un ottimo sito web incentrato sugli annunci di lavoro in diversi settori. Puoi anche creare e caricare il CV e utilizzarlo per candidarti per le offerte di lavoro
- New York JOBS: questo è un portale da utilizzare se stai cercando un lavoro a Manhattan. Qui troverai migliaia di lavori disponibili in diversi settori e potrai anche sfogliare le categorie sull’occupazione. New York Jobs ti consente anche di caricare e modificare il tuo curriculum ed offre la possibilità ai recruiters di contattarti direttamente
- The New York Time Jobs: questo è un ottimo motore di ricerca per esplorare le molte opportunità di carriera a New York. Potrai creare e caricare il tuo CV in modo che i recruiters possano vedere le tue esperienze e i tuoi studi. Registrarsi sul The New York Time Jobs è un modo molto conveniente per trovare le ultime offerte di lavoro
- Monster Jobs New York: Monster è un sito web molto apprezzato per trovare lavoro. Anche qui potrai caricare il CV e candidarti con il tuo profilo personale. Con Monster potrai sfogliare le ultime offerte di lavoro ma potrai anche leggere suggerimenti utili e consigli sulla tua carriera
- Simply Hired: questo portale offre una serie di opportunità di lavoro in diversi settori. Qui potrai utilizzare il generatore di curriculum per migliorare il tuo profilo e potrai persino calcolare il costo della vita previsto con il tuo ipotetico stipendio
- Built in New York City: questo è il sito web ideale per chi cerca delle opportunità di lavoro nelle start-up tecnologiche di New York. Il portale ti dà la possibilità di creare un profilo in modo da candidarti direttamente alle aziende.
Ecco invece una serie di agenzia specializzate in campi particolari come quello dell’ingegneria, quello dell’assistenza infermieristica, quello della contabilità, ecc.
- Peak Technical: il leader globale sul reclutamento tecnico e ingegneristico
- Cornerstonesg: si concentrano sulle aziende farmaceutiche, biotecnologiche, generiche e quelle relative ai dispositivi medici
- Bettsrecruiting: Betts Recruiting è la principale società di reclutamento nazionale per quanto riguarda i lavori legati alla vendita e al marketing
- Kasplacement: KAS vanta oltre una dozzina di anni di esperienza di successo nel reclutamento di professionisti del marketing in oltre 130 settori
Ovviamente anche i giornali, i programmi radiofonici o televisivi hanno un’utile sezione riservata. Ci sono offerte di lavoro per dirigenti e professionisti, oltre alle sezioni dedicate a professioni specifiche come quella dell’insegnamento, dell’informatica, dei media, ecc.
Ecco, infine, altri motori di ricerca minori ma che potrai comunque utilizzare per la ricerca del lavoro dei tuoi sogni:
- NYC Poached: se stai cercando un lavoro in un ristorante, in un bar o in una caffetteria
- New York Foundation of the Arts: la scena artistica di New York City è rinomata in tutto il mondo. Se stai cercando di entrare nel mondo dell’arte, la New York Foundation of the Arts è un bel modo per mettere piede nella porta
- NYC.gov: questo è il sito web ufficiale della città di New York ed è il primo posto in cui dovresti controllare se vuoi ottenere un lavoro legato al governo
- NYC Charter Schools: se sei un insegnante, questo sito è pensato per te.
Se vuoi approfondire l’argomento e vuoi conoscere tutti i passi per cercare un lavoro, ti suggerisco di acquistare la mia guida intitolata “Biglietto di sola andata”.
Questa guida si prefigge di fornire tutte le informazioni necessarie per garantire una transizione più agevole ed intelligente.
Ecco cosa troverai su “Biglietto di sola andata”:
- Come cercare informazioni sul Paese di destinazione
- Perché ci si trasferisce
- Visti e permessi di lavoro
- Il Passaporto
- La Carta d’identità valida per l’espatrio
- La Patente di guida
- Come cercare lavoro in un Paese straniero
- I migliori siti web dove poter cercare lavoro
- 60 suggerimenti per avere successo nella “Job Interview”
- Come affittare una casa all’estero
- I 5 passi per acquistare una casa all’estero
- Come accedere ai propri risparmi nel Paese di destinazione
- Come portare gli animali domestici nei Paesi della UE e nel resto del mondo
- Come scegliere la ditta di traslochi
- Le dogane
- Come affrontare lo “shock culturale”
3) IL COSTO DELLA VITA
Come ho già accennato all’inizio del post, New York City è generalmente considerato il posto più costoso in cui vivere in America. La città è composta da cinque distretti, ognuno dei quali ha la propria contea. Dal più costoso al più conveniente, sono: Manhattan, Brooklyn, Queens, Staten Island e il Bronx.
E poiché la Grande Mela ha un’area cosi ampia e diversificata, il costo della vita può variare notevolmente da distretto a distretto e persino all’interno del distretto.
Partiamo dal considerare che circa due terzi dei newyorkesi affittano le loro case e gli affittuari di tutti e cinque i distretti spendono, in media, più del 30% del loro reddito per le spese abitative. Secondo un rapporto di Rent Cafè, nel gennaio del 2020, l’affitto medio di un appartamento a Manhattan era di 4210$, di gran lunga il più costoso della nazione e quasi tre volte la media nazionale che si aggira invece sui 1600$.
A Brooklyn e al Queens, invece, un appartamento delle stesse dimensioni, può costare rispettivamente 2936$ e 2412$. Tutti e tre i distretti sono più costosi di Chicago, Washington DC e San Diego.
Comunque sia, anche se i numeri sembrano alti, vivere a New York City non deve essere fuori portata. Convivere con altri coinquilini, infatti, ti consentirà di spendere molto meno del costo medio di un alloggio da solo. Ad esempio, il prezzo medio per una stanza privata in una casa condivisa su Bungalow costa la metà dell’affitto di un monolocale medio nello stesso quartiere.
Per quanto riguarda il cibo, invece, parti da una constatazione: la vivace scena dei ristoranti di New York è il fulcro della vita sociale della città. I residenti di New York, infatti, spendono il 130% in più per cenare fuori rispetto alla media nazionale.
Non solo mangiano fuori più spesso, ma il costo medio di un pasto al ristorante con servizio completo a New York è di circa 46,16$, circa il 10% in più rispetto al resto del Paese. I ristoranti più costosi si trovano a Manhattan, ma ci sono migliaia di posti meno costosi che si trovano negli altri distretti.
Il prezzo dei generi alimentari varia ampiamente in tutta la città e non è correlato all’affitto del quartiere o ai prezzi delle case. Numbeo, il più famoso portale al mondo sul costo della vita, stima che il newyorkese medio spenda 477$ al mese in generi alimentari, più dei residenti di qualsiasi altra città degli Stati Uniti.
Prima di passare al nostro famoso specchietto che elenca i costi della vita di New York parliamo un attimo degli stipendi. I lavoratori di ogni genere a Manhattan, ad esempio, guadagnano molto di più dell stipendio medio nazionale di 61.568$.
La media a Manhattan è di circa 3152$ a settimana, praticamente circa 164000$ all’anno. I lavori più pagati sono quelli nei settori della finanza e della tecnologia. Per i lavoratori negli altri quattro distretti, i salari sono molto più bassi con una media pari a 53000$
Nel complesso, New York City è la città più costosa degli Stati Uniti e una delle città più costose del mondo, sebbene non così costosa come Hong Kong, Tokyo o Zurigo.
Ecco uno specchietto che, spero, ti chiarirà le idee:
– Alloggio –
- Appartamento (1 camera da letto) in Centro Città: circa 3.955€
- Appartamento (1 camera da letto) Fuori dal Centro Città: circa 2.338€
- Appartamento (3 camere da letto) in Centro Città: circa 7.179€
- Appartamento (3 camere da letto) Fuori dal Centro Città: circa 4.272€
– Cibo –
- 1 Litro di latte: circa 1.19€
- 1 filone di pane bianco fresco (500g): circa 3.93€
- 1 Kg di riso bianco: circa 7.14€
- 12 uova: circa 4.02€
- 1 kg di pomodori: circa 6.13€
- 1 kg di mele: circa 5,41€
- 1 kg di patate: circa 4,23€
– Mezzi di trasporto –
- Abbonamento mensile trasporti pubblici: circa 128.03€
- Viaggio in taxi in un giorno lavorativo (1 Km): circa 1.85€
- Benzina (1 litro): circa 1,30€
4) I MIGLIORI QUARTIERI DOVE ANDARE A VIVERE
Appena deciderai dove andare a vivere a New York, dovrai capire che nessun singolo quartiere avrà tutto ciò che desideri: potrai ottenere un buon affare, un appartamento che abbia delle buone dimensioni oppure un posto situato in un ottimo sito, ma raramente avrai tutte e tre le opzioni insieme.
Aggiungi a ciò il fatto che l’idea di accessibilità economica è quasi scomparsa in molte parti della città, lo sfollamento continua a fare a pezzi intere comunità di espatriati e una miriade di problemi con la metropolitana rendono difficile raggiungere i luoghi più accessibili, la decisione a cui ti trovi dinnanzi è decisamente scoraggiante.
Tuttavia, i cinque distretti della città offrono una pletora di scelte e qui ho elencato alcuni suggerimenti che spero ti siano d’aiuto.
A) LOWER EAST SIDE
Questo quartiere di Lower Manhattan non è proprio sconosciuto.
La sua reputazione, infatti, prima come un’enclave bohémien, poi come parco giochi per i giovani newyorkesi in ascesa che hanno soffocato quello spirito bohémien, fa si che le persone si muovano lì a frotte.
E grazie ad un’ondata di nuovi sviluppi come, ad esempio, quello del megaprogetto Essex Crossing di nove edifici, ci sono altre centinaia di appartamenti che arriveranno nel prossimo futuro.
Ma gli affittuari che cercano nel quartiere un’abitazione pagheranno comunque caro per il privilegio di vivere al Lower East Side: qui, infatti, l’affitto medio di un edificio senza portiere è di oltre 3000$ al mese.
Tuttavia, c’è molto da apprezzare. Il Lower East Side, infatti, è famoso per la sua vita notturna: ci sono un sacco di bar, club e ristoranti nella zona, alcuni dei quali hanno attirato le ire della gente del posto che vive qui da decenni. (Se stai cercando un posto tranquillo dove vivere, non è di certo questo).
La popolazione che vive nel Lower East Side è un misto tra il vecchio e il nuovo. Residenti cinesi, latini ed ebrei di lunga data ora condividono lo spazio con giovani professionisti e famiglie. I vecchi caseggiati sono ora appartamenti senza ascensore.
L’afflusso di nuovi residenti con denaro ha anche portato allo sviluppo di nuovi splendidi condomini, tra cui il famoso edificio Blue Condo e altri 100 complessi di Norfolk.
Il Lower East Side confina a nord con l’East Village, a est con l’East River, a sud con Two Bridges e a ovest con Chinatown.
B) DOWNTOWN BROOKLYN
Downtown Brooklyn è un quartiere situato appena oltre il famosissimo Ponte di Brooklyn. Qui, negli ultimi anni, sono spuntate nuove costruzioni, portando con sé decine di migliaia di appartamenti, sia in vendita che in affitto.
Ciò significa che anche i servizi sono migliorati: il megaprogetto City Point, ad esempio, sede del mercato al coperto DeKalb, è particolarmente popolare. A Downtown Brooklyn c’è anche un accesso spettacolare al transito grazie alla confluenza di metropolitane e linee di autobus che in appena 15 minuti ti portano a Manhattan.
Il centro di Brooklyn è situato nella contea di Kings ed è, a mio avviso, uno dei migliori posti in cui trasferirsi a New York. Vivere in questo quartiere offre ai residenti un’atmosfera urbana densa piena di bar, ristoranti, caffetterie e parchi.
Molti giovani professionisti vivono qui mentre le scuole pubbliche ubicate in quest’area sono sicuramente sopra la media.
LE ATTIVITÀ DA NON PERDERE
C) JACKSON HEIGHTS
Situato nel Central Queens, a Jackson Height ci vive una delle comunità più vivaci e diverse di New York: basti pensare che qui si parlano più di 150 lingue grazie ai residenti che includono fiorenti comunità provenienti dall’America meridionale e centrale fino all’Asia meridionale.
Il quartiere è anche noto per i suoi appartamenti a prezzi molto accessibili, molti dei quali sono maestosi edifici cooperativi costruiti sull’utopica City Gardens. Qui, il prezzo medio di una casa è di circa 450000$, un vero affare rispetto alla stragrande maggioranza degli altri quartieri di New York.
Jackson Height ospita anche i migliori ristoranti della capitale. Tieni però presente che i locali qui sono focalizzati più sul cibo e sul servizio che sulla creazione di un’esperienza culinaria perfetta. Qui troverai ristoranti messicani, peruviani, domenicani, colombiani, brasiliani, thailandesi, vietnamiti, nepalesi, bhutanesi, indiani, pakistani, bengalesi, coreani, taiwanesi, cinesi, malesiani e indonesiani.
Se invece vuoi uscire la sera, troverai fantastici locali come il Terraza 7. Questo è di proprietà di un artista locale e tutte le sere manda proiezioni di film oltre a workshop, mostre d’arte e performance dal vivo.
D) PROSPECT LEFFERTS GARDENS
Questa piccola area di Brooklyn, situata ad est di Prospect Park, non è ancora diventata un focolaio di sviluppo come i quartieri vicini, ma ci sono segnali che una tale trasformazione potrebbe non essere lontana.
Gli affitti di lusso sono spuntati un po’ ovunque, incluso il Parkline, un edificio di 24 piani ubicato ad un isolato dal parco. Chiamato dai residenti “Brooklyn’s best-kept secret” (il segreto meglio custodito di Brooklyn), il quartiere ospita strade lussureggianti e frondose, una spettacolare collezione di case intatte del XIX° secolo e l’accesso al più grande spazio verde del distretto, il Prospect Park.
Prospect Lefferts Gardens è delimitato a nord dall’Empire Boulevard, a sud da Clarkson Street, ad est da New York Avenue e ad ovest da Ocean Avenue.
LE ATTIVITÀ DA NON PERDERE
E) JAMAICA
Ed eccoci arrivati ad uno dei miei quartieri preferiti: il Jamaica.
Questa è l’ultima tappa nel Queens, prima di raggiungere Long Island. Ci sono moltissime ragioni per considerare il quartiere un ottimo posto dove vivere nel 2022. E sembrerebbe che molte persone già lo stiano facendo.
Secondo StreetEasy, un famoso portale per la ricerca degli alloggi, qui le richieste degli appartamenti sono aumentate del 44% nel 2019.
Sia i prezzi di affitto che quelli di vendita sono ancora relativamente convenienti. Qui potrai trovare un bell’appartamento in affitto a 2170$ al mese mentre potrai acquistarne uno a circa 649000$. Il quartiere si sta anche preparando all’arrivo di un massiccio afflusso di appartamenti in nove edifici, di cui 650 nel solo Crossing at Jamaica Station, un complesso che sta nascendo vicino alla stazione di Long Island Rail Road.
Anche se non è così denso di vita notturna o cultura come altre parti della città, la sua vicinanza ai mezzi di trasporto (metropolitana e LIRR, cosi come l’aeroporto JFK) e il fatto che è una zona tranquilla possono renderlo attraente per chi cerca più spazio o per chi ama uscire dalla città in modo facile e veloce.
5) PRONTI PER LA PARTENZA
Ok, ora siamo davvero pronti!
Non ti resta che prenotare il volo che ti porterà nel tuo nuovo Paese.
Attenzione però! Riservare il volo per New York o per qualsiasi altra città degli Stati Uniti non è un gioco da ragazzi, a meno che tu non voglia pagare cifre esorbitanti. 😉
È per questo motivo, che ai nostri utenti, consiglio sempre di prenotare il volo su un sito web molto autorevole che sicuramente saprà soddisfare ogni tua esigenza.
Momondo è infatti un’agenzia di viaggi online che permette di confrontare tutte le offerte sui voli di oltre 800 compagnie aeree per oltre 9000 destinazioni in tutto il mondo.
Incredibile vero?
Grazie ad una tecnologia di ricerca di avanguardia e accordi speciali con le più grandi compagnie aeree infatti, Momondo offre la possibilità di confrontare e prenotare il volo su misura per le esigenze dei viaggiatori, con la sicurezza di trovare sempre il prezzo più conveniente.
Dunque, non ti resta che cliccare qui sotto e volare verso il tuo nuovo futuro.
In bocca al lupo!
[…]
Bene, siamo giunti al termine di questo lungo articolo.
Prima di concludere però, ti suggerisco di leggere il post che ho scritto sulle assicurazioni viaggio.
Credimi, è veramente importante avere un’assicurazione quando si parte per un lungo viaggio o se si decide di trasferirsi in un altro paese.
Le assicurazioni che ho preso in considerazione (tutte provate sulla mia pelle) sono 2:
1) ASSICURAZIONE VIAGGIO COLUMBUS
2) WORLDNOMADS
Leggi attentamente questo articolo, prendi in esame la tua situazione e non dimenticare assolutamente di partire senza.
[…]
Ehi, aspetta un attimo prima di cambiare pagina.
Se sogni di trasferirti ma non sai da dove cominciare, ecco un test che ti aiuterà a capire qual è la strada da percorrere.
Bene, ora siamo davvero pronti.
Clicca qui e scarica gratuitamente la guida che ti svelerà quali sono le 11 cose da sapere prima di trasferirsi all’estero…
In bocca al lupo!
Francesco