Mi chiamo Giuliana, ho 34 anni e vivo con mio marito a La Gomera da almeno 5 anni. Qui la vita è davvero eccezionale. Entrambi lavoriamo in modalità smartworking per una famosa azienda Italiana di cui però non posso dire il nome.
Pochi giorni fa, mentre ero al telefono con mia madre, è sorta una domanda a cui però non ho saputo rispondere.
Mia madre mi ha chiesto: – “Michela, alle Canarie, la notte di Halloween si festeggia?” – Ed è per questo motivo che sono andata a studiarmi tutto quello che c’era da sapere sulla famosa festa americana. Poi, per non farmi mancare nulla, ho chiesto conferma alla mia amica Canaria di nome Iolanda.
Bene, la risposta alla domanda di mia madre è NO!
Nelle Isole Canarie, infatti, gli spagnoli celebrano una festa nota con il nome di “Finaos” che però assomiglia molto alla festa di Halloween.
La Fiesta de Los Finaos o Finados si celebra dal 31 ottobre al 2 novembre. Nell’antichità la festa veniva celebrata la notte prima della Commemorazione dei defunti (quindi dal 1° al 2° novembre).
Sfortunatamente, con il tempo, questa tradizione si è persa a causa dell’ascesa dell’influenza angolosassone nella celebrazione di Halloween (un’usanza celtica, resa popolare negli Stati Uniti dagli irlandesi nella seconda metà del XIX° secolo e che iniziò ad essere celebrata in maniera massiccia nel 1921, quando si tenne la prima parata di Halloween in Minnesota).
Nella notte di Finaos i bambini vanno in giro per il proprio quartiere ma, invece di chiedere “dolcetto o scherzetto”, raccolgono frutta secca (non caramelle).
Durante la Fiesta de Los Fianos, le famiglie Canarie si riuniscono per ricordare i propri antenati defunti (Finaos). Quasi tutte le famiglie servono castagne alla griglia con rum al miele e cantano canzoni folcloristiche.
Nella cultura Canaria questa festa è un’opportunità per le persone di riunirsi insieme per onorare la memoria dei defunti. Ricordare i morti infatti è considerato il modo per mostrare amore e rispetto.
Allo stesso tempo è una celebrazione alla vita che intende schiacciare la paura della morte. Una delle principali usanze di questa festa è quella di visitare i cimiteri e di portare dei fiori alle tombe oppure quella di assistere ad una messa.
I paesi di lingua spagnola hanno tradizioni diverse per commemorare i propri defunti. In Messico, ad esempio, dove sono stata lo scorso anno, le persone portano del cibo ai morti nelle loro tombe. E qui rimangono per un po’ mangiando e cantando.
In questo modo i Messicani mostrano rispetto per i propri familiari defunti.
Nonostante siano sempre più numerose le persone che festeggiano Halloween, qui alle Canarie, la tradizione è ancora mantenuta, soprattutto tra le persone anziane.
Giuliana
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Francesco