La prima cosa da mettere in valigia sarà la tua tessera sanitaria italiana TEAM (Tessera Europea di Assicurazione Malattia).
La tessera TEAM è valida in tutti i paesi dello Spazio Economico Europeo, Islanda compresa, e assicura la copertura delle spese mediche dal Sistema Nazionale Italiano al pari di un residente in Islanda.
Se non ce l’hai e non riesci a recuperarla prima del viaggio, parla con il tuo medico di base e procurati un certificato sostitutivo provvisorio!
In questo articolo ti spiegherò brevemente come ottenere l’assistenza sanitaria sia nel caso che tu sia appena arrivato in Islanda ma non sai ancora per quanto tempo ti fermerai, sia nel caso tu abbia deciso di restarci per più di sei mesi.
Attenzione: se trasferisci la tua residenza in Islanda e ti iscrivi all’AIRE (anagrafe italiani residenti all’estero) prima dei 6 mesi di soggiorno in terra islandese, la tua copertura sanitaria non sarà più a carico del sistema sanitario italiano e quindi dovrai spostare la tua copertura sotto il sistema sanitario islandese.
In ogni caso, se soggiorni e lavori in Islanda per un minimo di 6 mesi entrerai automaticamente a far parte del Sistema Sanitario Nazionale islandese e quindi potrai fare richiesta e ricevere a casa la tessera sanitaria blu islandese, da utilizzare per qualsiasi servizio sanitario proprio come accade in Italia.
Ma, bando alle ciance….
Mettiti comodo sul tuo divano e scopri, insieme a me, tutto quello che c’è da sapere sul sistema sanitario Islandese.
Leggi anche:
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- L’AIRE e l’assistenza sanitaria
- Vivere in Islanda: primi passi
- Lavorare in Islanda: come, dove, quando
- La mia vita in Islanda
GUIDA AL SISTEMA SANITARIO ISLANDESE
1) COPERTURA DELLE SPESE MEDICHE NEL BREVE PERIODO
Sei appena arrivato in Islanda, ti sei spostato fisicamente nella terra vikinga ma a livello fiscale la tua residenza è ancora da qualche parte in Italia?
Ecco che qui la tua tessera sanitaria TEAM diventa fondamentale.
Grazie alla TEAM infatti, potrai usufruire di cure mediche anche non urgenti, presentandola al medico o in ospedale quando avrai necessità di fare alcune visite o ricoveri.
I servizi quindi saranno per te gratuiti ma ti potrà essere richiesto il pagamento di un ticket o altre spese non comprese (per tipologia di cura conviene richiedere direttamente al medico/ufficio in ospedale).
Queste spese aggiuntive saranno a tuo carico e non potranno essere rimborsate.
Se per qualche sfortunato caso non hai con te la tessera sanitaria TEAM o il certificato sostitutivo provvisorio e ti fanno pagare le cure dovrai tenere con te la ricevuta di pagamento e tutti i documenti forniti.
Al rientro in Italia potrai richiedere il rimborso direttamente tramite il tuo distretto sanitario!
Se stai programmando alcune determinate cure in Islanda, queste potrebbero non essere comprese nel rimborso spese.
Questo perché, se ti trasferisci in Islanda a vivere, di conseguenza dovresti anche spostare la tua assistenza sanitaria ed essere a carico del sistema nazionale islandese.
Ma se mantieni la copertura in Italia, particolari piani di cura all’estero possono essere negati nella copertura spese se non sono prima concordati e analizzati con il proprio distretto sanitario in quanto possono essere effettuati anche in Italia, al cui sistema vanno a carico i costi.
2) IL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE ISLANDESE
Dopo sei mesi dal giorno in cui ti sei iscritto ai registri islandesi, rientri a tutti gli effetti sotto le cure del sistema sanitario nazionale islandese.
Questo non significa che di conseguenza verrai anche cancellato dal sistema sanitario nazionale italiano, quindi dovrai personalmente comunicare alla tua ASL la tua permanenza e soggiorno all’estero.
Come residente islandese, avrai subito diritto alle cure di un medico di base che ti viene automaticamente assegnato a seconda dell’area in cui abiti (funziona come in Italia).
Se poi, un giorno, ti trasferirai in un’altra area ma vorrai mantenere il tuo primo medico perché ti sta molto simpatico, allora basterà comunicare la tua preferenza al tuo distretto.
Il sistema sanitario islandese è pressoché simile al sistema nazionale italiano, ma se c’è una cosa che noterai da subito è che ti verrà richiesto di pagare un ticket anche solo per una visita medica al tuo medico di base.
Infatti in Italia questo non accade: quando una persona sta male, va dal suo medico di base, si fa visitare e prescrivere le varie medicine senza versare alcun compenso.
In Islanda invece, proprio come se fosse una visita ospedaliera, ci si presenta dal medico, si paga un ticket e si procede con la visita.
Questo accade perché, secondo le leggi islandesi, ogni persona deve pagare secondo la sua categoria una piccola tassa fissa per ogni consultazione o altro servizio.
Qui troverai un link molto utile che ti consiglio di consultare se vuoi sapere i costi e l’ammontare di tasse che fanno riferimento al sistema sanitario islandese.
Le informazioni sono aggiornate costantemente e includono anche il prezzario delle visite al medico di base.
Per quanto riguarda le medicine, la stessa procedura italiana vale anche in Islanda.
Dopo la visita dal medico, potrai comprare le medicine direttamente in farmacia (Apótek in islandese) presentando il ticket con la prescrizione.
Anche qui, per alcune medicine, parte dei costi sono assorbiti dal sistema sanitario nazionale per cui dovrai pagare solo una specifica parte.
Attenzione però!
Alcuni tipi di medicine che sei abituato a comprare liberamente in Italia potrebbero richiedere invece una prescrizione medica obbligatoria nelle farmacie islandesi per cui ti consiglio di chiedere al medico nello specifico qualora decidessi di comprare qualche medicina aggiuntiva per la tua cura personale.
Questo è il centro medico di riferimento per Reykjaivk e zone limitrofe.
3) ASSISTENZA SANITARIA ISLANDESE E AIRE
Lavori o soggiorni in Islanda da meno di 6 mesi e hai deciso di iscriverti all’AIRE?
Attenzione! Ti consiglio di leggere bene questo passaggio perché ci sono delle informazioni fondamentali che devi sapere per assicurarti la copertura sanitaria in Islanda.
Devi sapere infatti, che nel momento in cui la tua richiesta di iscrizione AIRE è confermata, a meno che tu non faccia parte di alcune categorie particolari di soggetti residenti all’estero, non avrai più diritto alla copertura sanitaria italiana, compreso l’acquisto di medicinali in farmacia tramite ticket e il ricovero in ospedale con spese sostenute dal servizio sanitario nazionale.
Questo processo avviene in automatico in quanto se risiedi ufficialmente in un’altra nazione, si presume che tu non abbia bisogno di questo servizio in Italia ma piuttosto dove abiti, lavori e spendi la maggior parte del tuo tempo.
Per non dover pagare salate spese mediche o quant’altro, se ti iscrivi all’AIRE nei primi sei mesi del tuo soggiorno, assicurati di far richiesta per entrare a far parte del Sistema Sanitario Nazionale Islandese!
Come?
Il procedimento è molto semplice.
I cittadini italiani, appartenenti quindi allo Spazio Economico Europeo, hanno diritto a far parte del Sistema Sanitario Nazionale Islandese non appena hanno completato la propria registrazione di residenza negli uffici islandesi.
Per far valere questo diritto dovrai compilare un modulo di richiesta che puoi domandare negli stessi uffici, trovare online sul loro sito o sul sito del Comites di Oslo (il Consolato di Oslo è il principale riferimento per i cittadini italiani in Islanda).
Oltre al modulo, dovrai presentare la tua tessera sanitaria italiana e il modello E104 (E106/E109 per gli student; E121 per I pensionati) compilato dal tuo distretto sanitario in Italia.
Scarica la guida:
Se non riuscissi ad ottenere questo modello, nel momento in cui invii il primo modulo islandese per la richiesta di copertura sanitaria, sarà il dipartimento internazionale islandese del IHI (Icelandic Healt Insurance) a richiederlo in nome tuo all’Italia.
Bene, ora che hai provveduto a sistemare la tua situazione per la copertura sanitaria, qui di seguito troverai qualche informazione aggiuntiva per alcuni casi che potrebbero interessarti durante la tua permanenza in Islanda:
a) DENTISTA
Le cure odontotecniche non sono coperte dal sistema sanitario islandese ma in caso di incidente, malattia o altri casi specifici una parte del costo può essere rimborsato.
Anche per i più anziani di 66 anni alcuni costi sono rimborsati mentre per i minori di 18 anni i servizi sono gratuiti, a patto di pagare un modico ammontare fisso annuale.
Al di fuori del sistema nazionale sanitario ci sono comunque i dentisti privati ma che come in Italia offrono diversi prezzari per ogni cura.
Questo link riporta alla sezione Dental Care del sistema sanitario nazionale islandese.
b) MALATTIA E LAVORO
Cosa succede se stai male e non puoi lavorare?
In Islanda i lavoratori hanno diritto a due giorni al mese pagati in caso di malattia. È sufficiente avvisare il proprio datore di lavoro e chiamare il proprio centro medico o il numero che il datore di lavoro ti comunica di chiamare da contratto.
Il datore di lavoro può anche richiedere un certificato medico, soprattutto se la malattia va oltre i 3 giorni.
In questo caso bisogna presentarsi dal medico di base e richiedere il certificato medico (læknavottorð).
Anche per il certificato è previsto un costo, in questo caso ti consiglio di contattare il tuo sindacato per sapere se il costo verrà addebitato al tuo datore di lavoro o dovrà essere pagato a tue spese.
c) TRASFERTA IN ITALIA
Ti trovi stabilmente in Italia però decidi che è arrivato il momento di ritornare in patria per qualche giorno di vacanza, soprattutto per salutare gli amici e mangiare tutto quel cibo italiano che hai sognato nei mesi precedenti.
In questo caso, essendo sia l’Italia sia l’Islanda due paesi che fanno parte dello Spazio Economico Europeo e che entrambi utilizzano per le coperture sanitarie la tessera blu TEAM la situazione è molto semplice:
- Se la tua copertura sanitaria è ancora di competenza del sistema nazionale sanitario italiano, qualora ne avessi bisogno, potrai far visita al tuo solito medico di famiglia e far riferimento al tuo distretto sanitario esattamente come se non te ne fossi mai andato
- Se invece la tua copertura sanitaria è ora di competenza del sistema nazionale sanitario islandese, per il viaggio in Italia dovrai portare con te la tessera TEAM islandese e utilizzarla per una visita medica o urgenza in ospedale, all’interno del settore pubblico e per servizi che rispettano le circostanze del soggiorno.
Quindi, ricorda bene, anche se sei cittadino italiano ma la tua copertura sanitaria è sotto il sistema islandese dovrai considerare il tuo breve soggiorno in Italia come un qualsiasi altro soggiorno in un altro paese del Spazio Economico Europeo!
Con questo è tutto! Se hai bisogno di pormi qualche domanda, non esitare a scriverla qui sotto nei commenti.
Ti risponderò al più presto.
In bocca al lupo e buona permanenza in Islanda 😉
Giorgia
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Ehi, aspetta un attimo prima di cambiare pagina.
Se sogni di trasferirti ma non sai da dove cominciare, ecco un test che ti aiuterà a capire qual è la strada da percorrere.
Bene, ora siamo davvero pronti.
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In bocca al lupo!
Francesco