Avviare un sito web è stata la decisione migliore che abbia mai preso in vita mia.
Grazie a Madre in Italy, infatti, sono riuscito a finanziare completamente i miei ultimi viaggi, sono stato contattato da numerose aziende che hanno voluto iniziare a lavorare con me, sono riuscito ad allontanarmi dal mio vecchio lavoro in televisione per dedicare più tempo a me e alla mia famiglia e, soprattutto, sono riuscito a crearmi una rendita passiva, che mi ha aiutato ad inseguire i miei sogni che avevo ormai seppellito da moltissimo tempo.
Eppure, prima di aprire il mio sito web, non avevo nessuna esperienza di scrittura, non avevo nessunissima idea di come si dovesse gestire un blog e non avevo mai sentito parlare di WordPress.
Negli ultimi cinque anni, grazie a Madre in Italy, ho ricevuto migliaia e migliaia di mail da persone che si sono complimentate con me per il lavoro svolto e per averle aiutate a trasferirsi all’estero, in maniera più veloce ed efficace.
Molti degli utenti che hanno scritto inoltre, mi hanno chiesto quali fossero i passi da fare per avviare un blog di successo. Per questo motivo, ho scritto questa lunga guida che ti aiuterà ad avviare il tuo blog di viaggi in pochissimi minuti.
Prima di iniziare però, ti suggerisco di prendere carta e penna e di segnarti quali sono i passi che dovrai fare. In questo modo non lascerai nulla al caso e riuscirai in brevissimo tempo ad aprire il tuo sito web.
Inoltre, se hai bisogno di un aiuto, offro consulenze personalizzate al prezzo di 147€.
Ti basterà contattarmi tramite questo link ed attendere la mia risposta.
Ok, ora siamo davvero pronti!
Metti bello comodo e inizia con me questo viaggio che dura ormai da 5 anni.
Si comincia!
Leggi anche:
- Come diventare un nomade digitale: la guida definitiva
- Come viaggiare senza soldi: la guida pratica
- Come trovare gli alloggi più economici
- Come andare a vivere all’estero e lavorare da remoto
Articoli da leggere prima del viaggio:
- La migliore attrezzatura per Travel Blogger: i miei consigli
- Zaini da viaggio: la guida pratica per scegliere il migliore
- Le migliori valigie rigide da viaggio: guida all’acquisto
COME CREARE UN BLOG DI
VIAGGI: LA GUIDA DEFINITIVA
I principali passi da fare per creare un travel blog e iniziare a guadagnare sono:
- Scegliere un nome per il tuo blog/sito web
- Creare un logo per il tuo blog/sito web
- Scegliere l’hosting su cui poggiarsi
- Trovare un tema che ti differenzi dai tuoi competitor
- Installare i migliori plug-in
- Iniziare…
Vediamoli uno ad uno.
1) SCEGLI UN NOME PER IL TUO BLOG
Uno dei primi passi da fare, quando si decide di avviare un Travel Blog, è quello della scelta del nome.
Molte volte, infatti, succede che i nuovi blogger scelgano un nome casuale troppo rapidamente, registrano il dominio e iniziano a pubblicare dei contenuti.
Solo per scoprire, dopo alcuni mesi, che il nome che hanno scelto non è molto efficace.
Nella mia vita ho aperto tantissimi blog e, personalmente, ho commesso molti errori nella scelta del dominio e del nome.
Tutto questo, però, mi è servito a creare una lista delle cose da fare e da non fare che ti invito a seguire passo passo.
Eccola:
1) NON AVERE FRETTA
Uno dei primi suggerimenti è quello di non correre.
Può sembrare un consiglio ovvio ma ti assicuro che la stragrande maggioranza dei blogger che inizia questa percorso, durante la corsa si pente del nome che ha scelto per il proprio sito web.
Il mio consiglio quindi è quello di scegliere un nome che dovrà essere breve, facile da scrivere, da leggere e, soprattutto, da ricordare.
Un buon esercizio è quello di scrivere su un pezzo di carta un mucchio di parole che pensi che possano descrivere bene ciò che vuoi raccontare con il tuo blog.
Cibo?
Avventure?
Viaggi in Paesi esotici?
Prendi carta e penna e inizia a scrivere tutto ciò che ti passa per la testa. Poi inizia a combinare le singole parole per vedere cosa ne esce.
2) NON ESSERE TROPPO SPECIFICO
Un errore che vedo spesso fare è quello di scegliere un nome troppo specifico.
Supponiamo, ad esempio, di inserire nel nome la parola “Europa”. Inizi la tua avventura ma, dopo un po’ di mesi, scopri che “Europa” è una nicchia troppo piccola e desideri assolutamente scrivere anche di altre destinazioni.
Il nome che hai scelto ti impedisce di farlo!!!
3) NON UTILIZZARE NUMERI E CARATTERI SPECIALI
Solitamente, numeri e caratteri speciali, non devono essere utilizzati per i nomi dei blog.
Certo, se il tuo marchio include un numero va bene, ma per quanto riguarda i caratteri speciali, ti suggerisco di non utilizzarli in nessun caso.
Inoltre, non utilizzare mai i trattini.
Sono della vecchia scuola e dovrebbero essere sempre evitati.
4) UTILIZZA UN GENERATORE DI NOMI
Sul Web ci sono tantissimi strumenti che possono aiutarti a trovare un nome per il tuo blog.
Alcuni di essi possono essere davvero molto utili e ti suggerisco di utilizzarli, soprattutto durante la fase di brainstorming.
Ecco quelli che utilizzo io…
A) BUSINESS NAME GENERATOR
Business name generator è un ottimo strumento che ti aiuta a generare dei nomi a cui, sicuramente, non avevi ancora pensato.
Ti basterà inserire le parole chiave all’interno del modulo di ricerca e il tool genererà automaticamente centinaia e centinaia di combinazioni di nome.
B) SHOPIFY GENERATOR
Un altro tool molto interessante da utilizzare è quello creato da Shopify.
Anche in questo caso, ti basterà inserire il nome a cui avevi pensato e lo strumento genererà automaticamente centinaia di nomi.
5) CHIEDI AI TUOI AMICI
Un altro suggerimento efficace è quello di chiedere assistenza ai tuoi amici, colleghi e familiari.
Puoi farlo all’inizio del processo creativo, ad esempio organizzando una sessione di brainstorming.
Generalmente, le persone vicino a te, hanno spesso le idee migliori e possono inventare cose a cui tu non avresti mai pensato.
Tieni un elenco di tutto quello che viene detto e poi, a mente fresca, comincia a ragionarci.
6) VERIFICA LA DISPONIBILITÀ DEL DOMINIO
Riesci ad immaginare una vita senza il World Wide Web?
Beh, io no, e credo che se stai aprendo un blog, anche tu sei della mia stessa idea.
Internet, negli ultimi anni, è praticamente esploso e questo significa che molti nomi di dominio, purtroppo, non sono più disponibili.
Se hai perso tanto tempo ad elaborare il nome del tuo blog, per poi scoprire che è già stato acquistato, potresti iniziare a sbattere prepotentemente la testa sul muro della cucina.
Su questo non posso darti nessun suggerimento: è la realtà dei fatti!
Quindi, non appena hai in mente il nome del tuo blog, controlla la sua disponibilità su uno dei portali adibiti a questo.
Un ottimo posto per farlo e SITEGROUND. Ti basterà inserire il nome nella casella di ricerca et volià, il gioco è fatto.
2) CREA UN LOGO PER IL TUO SITO WEB
Una volta deciso il nome del tuo blog, arriverà il momento di realizzare un logo che dovrà differenziarti dagli altri blogger. Il mio consiglio, però, è quello di non perderci molto tempo.
Mi spiego: credo che nelle fasi iniziali della realizzazione di un sito web sia molto più importante puntare sul contenuto che sulla forma.
Più si creano dei contenuti, infatti, più gli utenti inizieranno a seguirti.
Una volta che il blog è avviato, allora si avrà tutto il tempo per realizzare un logo che ti differenzi dagli altri competitor.
Ovvio, se dietro di te c’è un’intera squadra fatta di bloggers, di marketers e di professionisti del web, allora avrai sicuramente tempo e denaro per curare tutti i dettagli della tua nuova professione.
Al contrario, se sei solo e se non hai abbastanza soldi per investirli sul tuo nuovo progetto, il mio suggerimento è di tralasciare questo aspetto per puntare dritto sui contenuti.
Puoi sempre cercare un logo temporaneo per poi cambiarlo quando avrai tempo e denaro.
Detto questo, scopriamo insieme quali sono i vantaggi di dover scegliere un buon logo per il tuo sito web:
- Il logo è l’elemento chiave che definisce la tua identità digitale
- Il logo aumenta la consapevolezza del tuo marchio, migliora l’immagine del tuo sito web e rende il tuo blog più popolare nel suo pubblico target, aumentando così la fidelizzazione degli utenti
- Un logo garantisce che i tuoi contenuti siano autentici e li protegge dalla contraffazione
Se non sai da che parte cominciare, ti segnalo tre portali che ti aiuteranno a realizzare un buon logo.
A) CANVA
Canva è un portale completamente gratuito, che ti aiuterà a creare un ottimo logo.
Dopo aver creato il tuo account e dopo aver effettuato l’accesso, fai clic su Crea un progetto > Logo e comincia a giocare con le diverse opzioni che il sito offre.
Puoi anche scegliere uno dei tantissimi modelli predefiniti per poi personalizzarlo con il nome del tuo blog.
B) FIVERR
Se non ti senti in grado di realizzare da solo un logo, ti suggerisco di andare su Fiverr.
Fiverr è un marketplace online realizzato dai freelancer per i freelancer. Ti basterà creare un account, e dopo aver effettuato l’accesso, potrai scegliere il tuo logo tra le centinaia di offerte che il sito ti offre.
Potrai, inoltre, cercare un freelancer per fartelo realizzare uno su misura.
C) FREELOGODESIGN
Free Logo Design è une realizzatore di loghi gratuito destinato agli imprenditori, alle piccole aziende, ai freelancer e alle associazioni per creare dei loghi dall’aspetto professionale in pochi minuti.
Ti basterà scegliere un modello tra i migliaia di loghi gratuiti all’interno dell’editor, personalizzarlo cambiandone il colore, la forma e il font e scaricarlo gratuitamente.
Se invece desideri una versione in alta risoluzione, dovrai pagare circa 55€.
D) RENDERFOREST
Renderforest è una piattaforma di creazione video che consente alle piccole aziende e ai blogger, di creare facilmente dei video esplicativi con l’obiettivo di aumentare e convertire i propri utenti.
La particolarità di questa piattaforma è che si basa sul Cloud Storage, dunque non sarà necessario installare nessun tipo di software, per utilizzarla.
Ovviamente, oltre alla creazione dei video, Renderforest realizza anche dei fantastici loghi da utilizzare per le proprie piattaforme.
Recentemente ho scritto due articoli per il mio blog personale, dove troverai tutti gli step necessari, utili a realizzare il tuo logo.
Eccoli:
- Come creare un logo con Renderforest: il tutorial in Italiano
- Come creare un video di animazione con Renderforest: il tutorial in Italiano
Ecco invece un video dove ti spiego, passo passo, tutto quello che dovrai fare per creare il tuo primo video.
3) SCEGLI L’HOSTING SU CUI POGGIARTI
Una volta scelto il nome del tuo blog/sito web, dovrai scegliere l’hosting su cui installarlo.
Lascia che mi spieghi: l’hosting è un servizio di rete che consiste nell’allocare su un server web delle pagine web di un sito o di un’applicazione, rendendolo così accessibile dalla rete Internet e dai suoi utenti.
In poche parole l’hosting è il luogo fisico dove archiviare tutti i dati, i file e le foto del tuo blog, in modo che le persone di tutto il mondo possano accedervi facilmente quando digitano il nome del tuo dominio.
Sul mercato esistono veramente tantissime aziende che offrono un hosting, tuttavia, ti suggerisco di acquistarlo su Siteground, e adesso ti dirò il perché.
Innanzitutto, una specifica: ho creato il mio primo blog circa 10 anni fa. Quindi stai leggendo un articolo scritto da una persona che ne ha provate davvero tante.
Bluehost, Aruba, Hostgator, Hostinger, GoDaddy, WebHostingBuzz, A2Hosting, DreamHost sono solamente alcune delle aziende a cui mi sono appoggiato in tutti questi anni.
Devo ammettere che non sono mai stato molto felice degli hosting che acquistavo, ed è questo il motivo per cui ne ho cambiati davvero tantissimi.
Poi, leggendo un articolo di un noto blogger Italiano, mi sono imbattuto in Siteground e la mia vita da marketer è davvero cambiata.
Siteground è un famoso gigante dell’hosting, che serve attualmente oltre 500000 clienti tramite dei datacenter situati negli Stati Uniti, in Europa e a Singapore.
Dalla loro fondazione, oltre un decennio fa, ad oggi, Siteground è cresciuto a dismisura grazie al servizio praticamente impeccabile, alla tecnologia ad alta velocità e al personale molto affidabile.
Inoltre, grazie a Siteground, negli ultimi anni ho visto triplicare il numero dei visitatori dei miei blog e ho raddoppiato la loro velocità.
– Ok Francesco, mi hai davvero convinto, ma io non so veramente da che parte cominciare –
Niente paura! In questo paragrafo ti guiderò passo passo per ottenere un nome di dominio, scegliere una piattaforma di blog, installare il tuo primo tema WordPress e creare il tuo primo post.
Sei pronto? Bene, allora iniziamo.
A) COME ACQUISTARE IL TUO PIANO DI HOSTING
Accedi a Siteground.
Clicca sulla seconda casella a partire dalla sinistra, come descritto nell’immagine qui sotto.
Come puoi notare, Siteground offre 3 principali piani di hosting condiviso, progettati per blog di diversi livelli di traffico:
- Start Up: per piccoli blog con meno di 10000 visualizzazioni di pagina al mese
- GrowBig: per blog di piccole imprese o di grandi blog con meno di 25000 visualizzazioni di pagina al mese
- GoGeek: per blog di E-Commerce o altri tipi blog che supportano un’azienda fino a 100000 visualizzazioni pagina al mese
Tutti i piani di hosting condiviso sono dotati di un set di funzionalità di base, tra cui:
- Un programma di installazione app gratuito con un clic
- Una console di gestione cPanel
- L’accesso alla shell SSH
- L’archiviazione SSD
- Un costruttore di siti Web gratuito
- Il CDN gratuito di Cloudflare
- Dei database illimitati
– Perfetto Francesco, ma per me tutto questo è incomprensibile. Quale diavolo di piano devo acquistare? –
Beh, ovviamente il piano StartUp!
Questo piano, infatti, ti offrirà tutto ciò di cui avrai bisogno per mettere in moto un sito/blog e gestirlo a livello professionale, esattamente come faccio io.
Una volta cliccato su “Acquista”, verrai indirizzato ad una nuova pagina dove dovrai registrare il nome del tuo dominio.
Clicca su “Procedi” e ti si aprirà una pagina dove dovrai inserire tutti i tuoi dati per il pagamento.
Infine, clicca su “Paga subito”.
Complimenti! Ora sei il proprietario ufficiale del tuo primo sito web!
B) COME INSTALLARE WORDPRESS
Innanzitutto una specifica: WordPress è una piattaforma software che, girando dal lato server, consente la creazione e la distribuzione di un sito Internet formato da diversi contenuti testuali o multimediali, facilmente gestibili ed aggiornabili in maniera dinamica.
In poche parole, WordPress è una piattaforma di pubblicazione, utilizzata per costruire blog o siti web.
Recenti test hanno dimostrato che oltre il 29% dei siti Web di tutto il mondo utilizza WordPress, con numeri in aumento su base giornaliera.
Altre interessanti alternative a WordPress sono:
- Wix (piattaforma di sviluppo web su base cloud)
- Weebly (famosa piattaforma finanziata da Y Combinator)
- BigCommerce (piattaforma di e-commerce SaaS)
- Squarespace (molto famoso tra i fotografi, i grafici e i musicisti)
- Joomla (altro valido CSM ma molto più difficile da gestire)
- Medium (piattaforma di pubblicazione online creata dal cofondatore di Twitter)
– Ok Francesco, viste le tante alternative, perché dovrei scegliere proprio WordPress? –
Ecco 3 motivi per cui dovresti, a mio parere, scegliere questa piattaforma:
A) WORDPRESS È IN CIRCOLAZIONE DA TANTISSIMI ANNI
Questo CSM è stato introdotto sul mercato nel 2003, quando nessuno aveva ancora idea su come si potesse costruire una piattaforma di questo genere.
Sebbene sia stato lanciato come semplice strumento per i blogger, nel corso degli anni è cresciuto rapidamente, fino a diventare la prima piattaforma di riferimento per tutti coloro che vogliono aprire un sito web senza nessuna conoscenza di linguaggio informatico.
Ad oggi, quasi 500 nuovi siti web, vengono realizzati quotidianamente utilizzando WordPress.
B) LA PERSONALIZZAZIONE È MOLTO SEMPLICE
Nessun imprenditore, grafico o marketer che si rispetti vuole rimanere bloccato a causa della difficoltà dei principali linguaggi di programmazione che altre piattaforme richiedono.
Con WordPress, invece, tutto quello che dovrai fare è acquistare una licenza per un tema premium (ne parlerò più avanti in questo articolo), installarlo sul tuo spazio web (hosting) e iniziare a pubblicare.
Inoltre, esiste un’enorme comunità di sviluppo intorno a questa piattaforma. Ciò significa, che ogni volta che ne avrai bisogno, sarai in grado di trovare un’assistenza molto facilmente.
C) VASTA OFFERTA DI TEMI E DI PLUG-IN
WordPress offre una vasta gamma di plug-in (sia a pagamento che gratuiti) che aumenta la funzionalità del tema che hai scelto. Inoltre, ogni layout, è accompagnato da centinaia e centinaia di recensioni scritte da utenti che ti spiegheranno quali sono i pregi e i difetti di ogni singolo elemento.
Infatti, sebbene esistano moltissimi temi e plug-in online, prima di acquistarli, dovrai fare delle ricerche molto approfondite per assicurarti che tutto funzioni correttamente.
Quando si tratta di avviare una piattaforma CSM, infatti, vale sempre la pena investire in un tema premium e in alcuni plug-in (ne parlerò più avanti nell’articolo) che miglioreranno l’esperienza dell’utente.
Detto questo, vediamo come installare il nostro WordPress sullo spazio web (hosting) che hai appena acquistato.
Come prima cosa, ti dovrebbe essere arrivata da Siteground, una mail simile a questa.
Vai quindi su Siteground, clicca su “Accedi” posizionato in alto a sinistra e inserisci le tue credenziali. (Username + Password).
Una volta inserite, avrai accesso alla dashboard principale della piattaforma.
Clicca su “My Account” e poi su “Go to CPanel”.
Verrai indirizzato ad una nuova pagina come questa.
Cliccando sull’icona WordPress, ti si aprirà una nuova pagina, firmata Softaculous.
Inserisci tutti i dati che ti vengono richiesti, clicca su Installa et volià, il gioco è fatto.
Il tuo blog WordPress è pronto per l’uso!
C) COME ACCEDERE AL TUO SITO WORDPRESS
Accedere al tuo nuovo sito è veramente semplice.
Come prima cosa dovrai andare a questo indirizzo (http://nomedominio.com/wp-admin).
Ti si aprirà una nuova pagina web dove dovrai inserire il tuo nome utente e la password.
Una volta inserite le credenziali, sarai finalmente all’interno della tua piattaforma web.
La dashboard di WordPress è molto semplice ed intuitiva.
Sul lato sinistro hai accesso alle funzionalità più importanti:
- Gli articoli (cliccandoci sopra avrai accesso alla schermata per scrivere i post e gli articoli per i tuoi utenti)
- Le pagine (cliccandoci sopra avrai accesso alle pagine statiche del tuo sito come quella del “chi siamo” o quella dei “contatti”)
- I commenti (cliccandoci sopra avrai accesso a tutti i commenti relativi ai tuoi articoli)
- L’aspetto (dove potrai modificare l’aspetto del tuo sito)
- I Plug-in (dove potrai inserire o togliere le funzionalità aggiuntive tramite i plug-in)
- Le impostazioni (dove potrai modificare le impostazioni di tutto il sito)
Lo so, all’inizio potrebbe sembrare tutto molto difficile, ma ti assicuro che nel giro di una settimana tutto apparirà più famigliare e semplice.
Per questo motivo, se ne hai bisogno, fornisco consulenze personalizzate al prezzo di 47€.
Ti basterà contattarmi tramite questo link ed attendere la mia risposta.
Leggi anche:
- Come diventare un nomade digitale: la guida definitiva
- Come viaggiare senza soldi: la guida pratica
- Come trovare gli alloggi più economici
- Come andare a vivere all’estero e lavorare da remoto
4) TROVA UN TEMA CHE TI DIFFERENZI DAI TUOI COMPETITOR
Una delle cose più importanti di cui un blog ha bisogno oltre a dei buoni contenuti è un buon design.
Gli utenti che atterreranno sulle tue pagine, infatti, decideranno in pochi secondi se fidarsi o meno del tuo blog. Un sito web poco attraente spingerà i tuoi lettori ad andarsene e ridurrà il numero di visite giornaliere che riceverai.
Quindi, per attrarre i tuoi utenti, avrai bisogno di un buon tema WordPress.
Fortunatamente, a differenza di molti suoi competitor, esistono moltissime opzioni predefinite in cui potrai scaricare un tema, caricarlo sul tuo sito web, avviarlo e modificare alcune parti in modo da renderlo unico e personale.
Ad oggi esistono due tipi di fonti dove poter scaricare un tema:
- I temi gratuiti: sono davvero tantissimi e sono ottimi per tutti coloro che sono agli inizi. Tuttavia, se desideri apparire più professionale e se credi che il tuo lavoro di blogger duri per molto tempo, questi tipi di tema potrebbero diventare un problema, man mano che il tuo blog cresce. Puoi trovare degli ottimi temi a questo link.
- I temi a pagamento: i temi a pagamento, invece, offrono dei layout unici, flessibili e personalizzabili. Ne esistono veramente tanti sul mercato e costano circa 40/50€, a seconda dello sviluppatore e delle sue funzionalità.
Un ottimo posto da dove puoi acquistare i migliori temi in circolazione è ThemeForest.
Una volta acquistato il tema dovrai installarlo sul tuo sito.
Generalmente, i temi acquistati su Themeforest, includono sempre un manuale di istruzioni che spiega, passo passo, come installarlo.
Una volta fatto, ti basterà cliccare su Aspetto > Temi e infine su Aggiungi nuovo.
Carica il file Zip che hai appena scaricato da ThemeForest e il gioco è fatto.
5) INSTALLA I MIGLIORI PLUG-IN PER IL TUO SITO WEB
I plug-in sono dei piccoli software che contengono un gruppo di funzionalità da poter aggiungere a qualsiasi sito web, realizzato in WordPress.
Immagina al tuo blog come ad una casa vuota senza quadri né arredamento. Non sei un pittore, quindi se dovessi iniziare a creare dei dipinti per le pareti, molto probabilmente verrebbe un disastro.
Installare i plug-in sul tuo sito web è come decorarlo con dipinti e decorazioni che sono stati realizzati da altri professionisti.
Funzionano bene, si adattano al tuo design e sono molto facili da implementare.
In questo paragrafo elencherò i migliori 7 plug-in per WordPress, adatti ad ogni blog di viaggi. Alcuni di essi sono utili solo per i blog di viaggio, anche se la maggior parte di essi sono praticamente vitali per qualsiasi tipo di sito web.
Prima di iniziare però voglio suggerirti un Antivirus che mi ha letteralmente cambiato la vita: Kaspersky!
La sicurezza informatica è una disciplina estremamente importante.
Viviamo la maggior parte della nostra vita on-line e sui dispositivi mobili. Che si tratti di un laptop, di uno smartphone o del tuo computer del lavoro, possiedi delle informazioni così preziose che molti criminali della rete vorrebbero avere.
Non sarebbe fantastico se sapessi come proteggere i tuoi dispositivi dagli hacker e da tutti gli altri pericoli del mondo digitale? Beh credo davvero che la tua risposta sia affermativa.
La Kaspersky Lab Zao è un’azienda russa, con sede a Mosca, fondata nel 1997 da Evgenij Kasperskij. La società è specializzata nella produzione di software ingegneristici, progettati per fornire sicurezza informatica.
Kaspersky Lab, invece, è un fornitore di cybersicurezza, gestito da un’holding nel Regno Unito, che sviluppa e vende Antivirus, sicurezza Internet, gestione Password, sicurezza Endpoint e tantissimi altri prodotti di sicurezza informatica.
Se vuoi saperne di più, ti suggerisco di leggere l’articolo che ho scritto sul mio blog personale!
Ed ora proseguiamo con i nostri plug-in! 😉
A) YOAST SEO
Uno dei principali fattori di crescita per qualsiasi tipo di sito web è quello di assicurarsi di avere un plug-in che riesca ad ottimizzarlo per la SEO (Search Engine Optimization).
Questo consentirà al tuo blog di posizionarsi in cima ai risultati di ricerca Google, e trovare gli utenti interessati ai tuoi contenuti. Nel momento in cui sto scrivendo questo articolo (novembre 2019), Madre in Italy riceve oltre il 91% del suo traffico da ricerche organiche, indirizzate da Google.
Yoast SEO è un plug-in gratuito che ti consente non solo di ottimizzare la leggibilità del tuo blog, ma anche di ottimizzare il sito lato SEO. Se installerai Yoast SEO, dopo aver finito di scrivere il tuo articolo, potrai scorrere in fondo alla pagina per controllare lo stato SEO del tuo post, prima della pubblicazione.
B) INTERACTIVE WORLD MAPS
Le mappe interattive sono un ottimo modo per i travel blogger di mostrare i Paesi in cui sono stati e da dove hanno creato dei contenuti. Queste mappe hanno le regioni e i Paesi cliccabili, utili ad indirizzare gli utenti a determinate categorie del tuo sito web.
A mio parere, uno dei migliori plug-in di questo genere è l’Interactive World Maps.
È a pagamento (circa 22€) ma è ricco di funzionalità che non troverai su nessun’altro plug-in gratuito.
C) AKISMET
Akismet è uno di quei plug-in antispam di WordPress che non è solo essenziale, ma è anche altamente raccomandato. In realtà, non mi ero mai reso conto di quanto i siti Web fossero inondati di commenti spam fino a quando non ho avviato Madre in Italy.
Al momento ricevo 2/3 commenti spam al minuto.
Fortunatamente, non riesco a vederli perché Akismet li cattura e li elimina definitivamente.
D) SEO SMART LINK
Questo è uno dei miei plug-in preferiti che forse non troverai in nessun’altra lista creata per il Web.
SEO Smart Link ti consente di aggiornare automaticamente i collegamenti interni ed esterni al tuo sito web, scegliendo semplicemente quali parole collegare.
Supponiamo, ad esempio, che tu abbia appena scritto un articolo sulle cose che bisogna assolutamente vedere a Santiago de Cuba. Grazie a questo plug-in, potrai comunicare al tuo blog, che ogni volta che scriverai la parola “Santiago de Cuba” su un altro articolo, questi si collegherà automaticamente al post che hai precedentemente scritto.
E) CONTACT FORM 7
Grazie a questo plug-in, potrai aggiungere un modulo alle tue pagine, in modo che le persone possano inviarti una mail all’indirizzo da te specificato.
F) IMAGIFY
Imagify è un plug-in gratuito, che riesce a comprimere automaticamente le foto della tua libreria multimediale, in modo di ottenere immagini più chiare, senza perdere la qualità.
G) WORDFENCE
Ogni sito web che si rispetti è soggetto ad essere violato da virus, malware e hackers.
Facebook è stato violato, Instagram è stato violato così come Google Drive e la maggior parte dei siti che vedi online.
Per questo motivo non fidarti mai!
Grazie a questo plug-in (gratuito o a pagamento) riuscirai a difendere il tuo sito web da malintenzionati che provano sistematicamente ad entrare all’interno della tua dashboard.
Ripeto. Non fidarti di nessuno.
Clicca immediatamente su questo link, ed installa Wordfence sul tuo sito web!
Non te ne pentirai! 😉
Leggi anche:
- Come diventare un nomade digitale: la guida definitiva
- Come viaggiare senza soldi: la guida pratica
- Come trovare gli alloggi più economici
- Come andare a vivere all’estero e lavorare da remoto
6) INIZIA A CREARE DEI CONTENUTI
Bene, siamo giunti quasi al termine di questa lunga guida.
Se hai seguito i passi che ti ho appena descritto, avrai davanti a te il tuo nuovissimo blog di viaggi che diventerà, ben presto, il tuo migliore amico.
Da ora potrai iniziare a creare dei contenuti che attirino gli utenti che ti sei prefissato.
La strada è lunga, amico mio, e l’unico suggerimento che posso darti è quello di NON MOLLARE MAI! Ben presto, infatti, comincerai a ricevere delle visite da parte di persone interessate a quello che scrivi e a quello che pensi.
Non tradirle mai!
Di seguito troverai i primi passi che dovrai fare per ottimizzare il tuo nuovo sito web per farlo apparire nelle prime pagine di Google:
A) CREA SUBITO LA PAGINA “CHI SONO”
Prima ancora di pubblicare il tuo primo articolo, dovrai creare una pagina di informazioni su chi sei e perché hai aperto il tuo blog. Non so te, ma io ogni volta che arrivo su un travel blog, vado a vedere chi è l’autore e da dove proviene.
Creare la pagina “chi sono” è davvero importante!
Indica ai lettori il perché dovrebbero iniziare a seguirti ed è anche il posto dove poter far risplendere la tua personalità. Condividi con loro chi sei veramente, spiegagli da dove provieni e, soprattutto, in che direzione vorresti andare.
Mi raccomando, però!
Cerca di non essere noioso e, soprattutto, sii umano.
B) SCRIVI IL TUO PRIMO ARTICOLO
Dopo aver creato la pagina “chi sono”, pubblica il tuo primo articolo che ti presenti.
Spiega perché hai aperto il blog, di cosa parlerà, di quale Paesi vorrai occuparti e di dove sei stato fino ad ora. Presentarti tramite un articolo darà uno slancio al tuo sito web ed aiuterà le persone a conoscerti.
Dopo averlo pubblicato, inizia a condividerlo sui social media: Facebook, Twitter e Pinterest sono i principali luoghi dove poter incontrare persone interessate ai tuoi contenuti.
C) CREA UN BUSINESS PLAN
Se vuoi avere successo online, dovrai trattare il tuo blog di viaggi come qualsiasi altra attività commerciale.
Come hai intenzione di monetizzarlo?
In che modo pensi di fidelizzare i tuoi utenti?
Dove vorresti trovarti fra un mese/due mesi/ tre mesi?
Inizia a pensare a lungo termine, scrivi i tuoi obiettivi su un pezzo di carta e inizia a lavorarci sopra.
D) SII UNICO E DISTINGUITI DALLA MASSA
Là fuori ci sono centinaia di migliaia di blog di viaggi disponibili.
Come farai a distinguerti dalla massa?
Personalmente sono un outsider, quindi se vedo che tutti stanno facendo una determinata cosa, io provo a fare esattamente il contrario!
Del resto, non ci sono dei grandi suggerimenti che posso darti per avere successo con il tuo blog.
Posso solo dirti di studiare tanto, di testare molto, di provare ogni strada che ti viene in mente per arrivare alla vetta.
Chissà, magari il prossimo NomadicMatt potresti essere proprio tu!
Ricordati sempre una cosa: il fallimento non avrà mai il sopravvento se la tua determinazione ad avere successo è abbastanza forte.
Ti abbraccio
Francesco Menghini
[…]
Ehi, aspetta un attimo prima di cambiare pagina.
Se sogni di trasferirti ma non sai da dove cominciare, ecco un test che ti aiuterà a capire qual è la strada da percorrere.
Bene, ora siamo davvero pronti.
Clicca qui e scarica gratuitamente la guida che ti svelerà quali sono le 11 cose da sapere prima di trasferirsi all’estero…
In bocca al lupo!
Francesco
2 commenti su “COME CREARE UN BLOG DI VIAGGI: LA GUIDA DEFINITIVA”
Mi sono imbattuta per caso nel ti io sito.
Il post che hai pubblicato è interessantissimo.
Ci sono domande a cui tu mi hai dato una risposta.
Complimenti per il contenuto: ben scritto e completo. Ho trovato degli spunti interessanti per quanto riguarda i tool legati alla grafica del logo.